venerdì 11 aprile 2008

Il pensiero del giorno - 11 aprile 2008

Il cane stava – un giorno – per essere eletto “il più intelligente degli animali”, ma si scoprì che si fidava dell’uomo…e perse la candidatura.

5 commenti:

aeo ha detto...

...e ci ha rimesso alla fine è solo il povero cane, perché ha avuto un cuore così grande da fidarsi dell'uomo!
Forse non sarà l'animale più intelligente, ma sicuramente è quello più leale... quale essere umano può tanto?

Lara ha detto...

Che dolce tristezza, la fiducia cieca e appassionata di un cane!

Una commozione enorme mi dà vedere il cane che segue il padrone, che lo aspetta, che capisce i suoi umori, che ti sta vicino se lo vuoi vicino - ma si accuccia in un angolo se lo ignori.

Un' amicizia senza fine, quella fra uomo e cane.
Sempre che l'uomo sia alla sua altezza.

Grazie Renata, anche per questa riflessione: com'è possibile che un animale possa ancora fidarsi dell'essere umano?

P.s: In generale, nle particolare so e conosco esseri umani eccezionali.:)

Ciao!!!

Renata ha detto...

Angelo e Dama, il cane, con le sue meravigliose doti è svantaggiato rispetto al migliore di noi. Lui NON SA. Noi fortunatamente sappiamo di Martin Luter King e di Bin Laden. Sappiamo che al loro seguito una fitta schiera opera e si muove. Possiamo attivare la cautela. Possiamo diventare selettivi. Possiamo scegliere da quale parte stare. Possiamo ignorare chi ci disturba.INSOMMA possiamo difendere la nostra serenità. E non è poco!

desaparecida ha detto...

il potere dell'uomo sugli altri essere viventi è qlcosa che m'impressiona...se ci penso un po' dal di fuori(come se nn facessi parte di qsta categoria pure io!

Amo i gatti lo sapete,anche x qsto!

Sia chiaro,che a casa,ho cane e gatti che vanno d'accordissimo...e mi sciolgo ogni volta!

Renata...che bello ritornare :)

Renata ha detto...

Ciao Desa, ben tornata! va tutto bene? Mi mancavi sai ma, è tardi e mi fa male la schiena. Ti lascio la buona notte. A presto. renata