sabato 31 dicembre 2016

Ascolta piccolo 2017 "NON arrenderti...mai"

-
Giornale di Brescia - sabato 31 dicembre 2016
block notes di renata mucci

IL GIORNALE 2 gennaio 2017 : il vecchio e il bambino
--------------------
Nella bruma mattutina, su una bianca nuvoletta scorgo un vecchio stralunato che volge lo sguardo verso una culla nella quale si agita un neonato, che però è super dotato. Questo infante non vagisce, ma si esprime forte e chiaro:

 «Lasciami nella culla, vecchio 2016 ! » implora. 

Ma la risposta è perentoria e immediata : «Ascoltami patatino, tu sei il 2017 e non puoi sottrarti, quindi ti esorto a reagire ! Guarda avanti e affronta il tuo percorso con grinta e determinazione. E non porgere il fianco a nemici pericolosissimi quali sono lo sconforto, l’indifferenza, l’atteggiamento rinunciatario, il pessimismo e il corrosivo avvilimento. Pensa sempre che puoi farcela, che devi farcela !»

Il piccolo tace, sembra riflettere e poi risponde : «Dici bene, ma io sono un elemento astratto e penso che questa sconvolta e provata umanità, debba assumersi la sua personale responsabilità nella coltivazione del suo orticello. Ogni verde pianura lussureggiante è formata da frazionate coltivazioni che concorrono, tutte, al soddisfacente risultato finale.»

«Lo farà, non temere.» risponde il vecchio, allontanandosi con passo stanco.

E io rimango basita a rimuginare con un forte desiderio di condividere, ma già prevedo che qualcuno dirà : «Belle parole, ma soltanto parole. » Vero, soltanto parole finché non le traduciamo in fatti concreti come sperano i nostri figli, i nostri giovani che aspettano da noi esempi, coraggiosamente improntati da una salda determinazione.

Chi pensa che questa sia utopia, forse dimentica che ogni grande impresa è stata preceduta da una intensa speranza, da un’idea, o da un sogno che ha permesso la traduzione in fatti concreti. La Storia insegna ! (r.m.)
----------------------

venerdì 30 dicembre 2016

Ecco come si terrorizzano i cani !

--------------------
replay del 30 dicembre 2013 ·

I botti di Capodanno sono pericolosi e divertono soltanto gli imbecilli che si sentoni importanti perchè hanno fatto "PUM".
Che tristezza ! Anche i fuochi d'artificio sono pericolosi, ma almeno offrono uno spettacolo gratificante ! Ma i botti perdio non divertono proprio nessuno. Per fortuna a Brescia sono vietati, ma ci sarà sempre qualche patetico furbastro che riuscira a fare "PUM".
-------------------

giovedì 29 dicembre 2016

La consapevolezza dà gioia !

------------------------
Accolgo l'alba ogni giorno, come un dono che non mi è dovuto.
Un miracolo che mi coinvolge e merita infinita gratitudine.

Un attimo di infinito, che ha il profumo di un fiore !

mercoledì 28 dicembre 2016

E' tutto relativo !

--------------------------
Basta poco per far felice chi non ha niente !

 

lunedì 26 dicembre 2016

Eccomi in diretta TELETUTTO RACCONTA il 22 dicembre 2016


iL 2016 TORNA NELL'OMBRA.

--------------------------

Questo vecchio malandato
male in sesto ed acciaccato
volge il guardo un po smarrito
su un cammino ormai esaurito


Ma, nel percorso accidentato
vede un fiore che è spuntato
tra macerie e sogni infranti
e prepotente si fa avanti


chiede spazio, vuol fiorire
non vuol farsi intimidire !
Questo fior pare una dalia
ma il suo nome vero è ITALIA


La sua gente si è destata
e VUOLE essere ascoltata
Punta i piedi sul suo suolo
e rivendica il suo ruolo !


Il gran vecchio ora sorride
e di lasciarci ormai decide
Lascia lento la sua stanza
e lascia al mondo LA SPERANZA
.
----------------------------

domenica 25 dicembre 2016

Natale 1978 - amarcord

La Repubblica - 28 dicembre 2016
OGGI.rcs rivista 29 dic.2016
---------------------
Era il primo inverno che passavo nell’entroterra del lago di Garda dove avevo acquistato un appartamento per le vacanze. Il camino e la novità mi avevano convinto a passare nel nuovo alloggio le feste di Natale e la sera della vigilia siamo andati, con altri amici alla Messa di mezzanotte e ci siamo così trovati davanti alla stupefacente, coreografica illuminazione che forse non riuscirò nemmeno a descrivere. 

Avete presenti i gusci delle lumache ? Quelli che si usano, ben puliti per rimettervi all’interno le lumache da passare al forno ? Ecco proprio quelli sono stati utilizzati nel gelido inverno del 1978 per rendere suggestiva ...la Notte Santa. Per la processione che nella notte di Natale va dalla Chiesa di Portese a quella di San Felice del Benaco la strada vedeva sui muri che la fiancheggiavano, questi gusci all’interno dei quali, con un po’ di cera, era stato collocato uno stoppino acceso da una tenue fiammella. Una cucchiaiata di calce li fissava sui muri a distanza di cinquanta centimetri circa, l’uno dall’altro e....l’illuminazione era improvvisata. Tenui fiammelle, suggestive, lievi. Indimenticate. 

Le ho ricordate stasera quando sono passata tra le vie cittadine festosamente adorne di lucine colorate. Bellissime e anch’esse suggestive, ma la commozione che mi ha posseduto in quella lontana notte, in processione da Portese a San Felice è tornata vivida.
Quei gusci appena, appena illuminati dalla fioca luce e artigianalmente appiccicati al muro con una rozza cucchiaiata di calce si sono nuovamente allineati davanti al mio sguardo, rinnovando il mio commosso stupore. La messa, cantata e anch’essa molto coinvolgente e – al termine - l’ingresso al Bar in piazza dove ci attendevano Vin brulé e chiacchiere, hanno ridato vita a questo breve amarcord che porgo a tutti assieme agli auguri di un po’ di duratura serenità. La felicità e fatta di piccole cose.
----------------------------

sabato 24 dicembre 2016

Ho voglia di credere......

----------------------
Giornale di Brescia
sabato 24 dicembre 2016 - block notes di renata mucci




Ho voglia di fiabe ! Come sempre, ma a Natale  il desiderio è più intenso
Vorrei che la bontà fosse premiata, che il merito e l'umiltà trovassero il giusto riconoscimento.
Ho voglia di credere che il bene trionfa, che tutti fanno a gara per favorire i disabili, che i vecchi vengono ascoltati e rispettati.
Vorrei sentire qualcuno fischiettare un ritornello, vorrei vedere tanta gente che, nella buona stagione, percorre tranquillamente, in bicicletta le strade della città, e vorrei strade affollate di pedoni che sorridono e sostano in gioiosi capannelli.

Ma se questa può sembrare utopia, se pare che la bellezza sia soltanto nelle favole, basterà cercare, per trovarla, anche nella realtà di ogni giorno. Basterà gettare un fascio di luce su chi, silenziosamente si adopera offrendo energie e disponibilità nello svolgimento del suo lavoro, qualunque esso sia.. Ed è già trasferita nella realtà la fiaba che mostra bravi medici, ottimi insegnanti, volontari, umili lavoratori che adempiono onestamente al loro dovere.

Ma se nelle fiabe c’è la strega cattiva, nella vita reale c’è una cancrena che vorrei veder naufragare e scomparire per sempre. E’ l’indifferenza che cammina sempre a fianco dell’egoismo.

Nella mia fiaba più bella vedo un Babbo Natale che arriva sulla terra con le slitte vuote e se ne torna da dove è venuto portando con sé, il pesante carico dell’indifferenza e dell’egoismo. Mentre, per noi, si delinea un percorso aperto alla partecipazione che è il primo passo verso una più civile convivenza. 

In attesa che l’homo Sapiens ritrovi la parte migliore di sé, io NON rinuncio a sperare che i nostri figli e nipoti possano vivere la fiaba più bella. (r.m.
------------------------

Lo spirito del Natale

------------------
replay 24 dicembre 2013

Mi manca il suono delle cornamuse, la neve, le caldarroste, il presepio con il laghetto fatto con lo specchio rotto. E comunque, spero che chi può, prepari un cestino di cose diverse e buone, per chi non ha nulla. Si portano alla Caritas o in Parrocchia, ma che siano i nostri ragazzi a privarsene e a consegnarli. Perché questo dovrebbe essere il senso vero del Natale. O no ?
E, per l'anno nuovo vorrei esagerare. Vorrei, poter considerare ancora l'acqua del mare come un naturale disinfettante. Vorrei che tutti gli sforzi dell'ingegno e delle risorse economiche fossero impiegati per ostacolare il deterioramento del territorio.
E, soprattutto, vorrei chiedere a Babbo Natale:


 «Porta in regalo a noi e ai nostri figli un po' d'aria buona, pulita, respirabile!».
 

Vorrei troppo. Lo so, ma è Natale!
-------------------------

venerdì 23 dicembre 2016

Un aforisma !

-------------------------------
Chi ha la capacità di amare
non si sentirà mai solo !
muccina
------------------------------

mercoledì 21 dicembre 2016

Caro Babbo Natale.

----------
Giornale di Brescia – 22 dicembre 2016
Lettere al Direttore

Caro Babbo Natale, quest’anno ti chiediamo…..

Era il Natale del 2013 quando ho inoltrato questa letterina a Babbo Natale, ma considerati gli eventi, penso proprio che non l’abbia ricevuta. E allora, non demordo e rifo. Caro Babbo Natale, mi piacerebbe, quest’anno alleggerire il tuo lavoro. Vorrei che tu abbandonassi la tradizione dei pacchi colorati, dei nastri luccicanti e ti dotassi, invece di grossi sacchi di semplice, grezza juta ognuno con una rudimentale targhetta. Vorrei che tu ne rovesciassi il contenuto, equamente, su tutto il mondo e anche negli angoli dimenticati del pianeta. Per primo, quello con la scritta «tolleranza e benevolenza» seguito da quello che contiene «rispetto e comprensione». Per ultimo e abbondante, cospargi il contenuto del sacco che contiene un unico, meraviglioso, immarcescibile elemento che si chiama «Amore!». E sono certa che così provvisti, gli uomini sapranno apprezzare meglio gli effetti conseguenti di pace e serenità, assieme ai doni della generosa terra nella quale vivono. Cachi, castagne, datteri, noci e fresche verdure e altri prodotti del suolo, amorevolmente coltivato, prenderanno il posto privilegiato che meritano. Provaci Babbo Natale. Ti ringrazia, la tua vecchia amica di sempre, anche a nome di tutti quelli che condividono il suo pensiero.
// Renata Mucci Brescia

Cara Renata, a questo gioco magico vogliamo partecipare anche noi, con la certezza che il tuo pensiero è condiviso anche da tanti altri. E chissà che - magia nella magia - le Poste riescano a raggiungere in tempo utile il destinatario della tua lettera. Buon Natale! (n.v.)

P.S.di renata mucci - n.v. sta per Nunzia Vallini - Direttore del Giornale di Brescia che ringrazio sentitamente
------------

lunedì 19 dicembre 2016

Vorrei avere i "super poteri"

----------------------
Eppure, mi piacerebbe ! Mi piacerebbe avere facoltà magiche che mi consentano di passare attraverso i muri, lievemente e varcare soglie per arrivare ad ognuno di voi per offrirvi un tocco magico, un piccolo gesto che dia gioi anche a me. 

Rassettarvi le coltri, posare sul comodino un bicchiere con un fiore o anche soltanto di acqua freschissima, raccogluiere quel poullover che avete lasciato cadere vicino alla sedia, spegnere la televisione che avete lasciato accesa compiere quei piccoli gesti che sanno parlare d'amore.

 Ma mi sa che devo rassegnarmi alla mia materialità e raggiungervi soltanto con il pensiero. però dai ! forse vi basta questa carezza lieve, questo sorriso, questo augurio di buona nanna serena ! del resto qualcuno mi ha insegnato a fare di necessità VIRTU' e quindi "famo finta" SSSsssssssssssss
-----------------------

domenica 18 dicembre 2016

Una crostata per un sorriso

Giornale di Brescia domenica 18 dicembre 2016
block notes di renata mucci 
Oggi rsc rivista 28 dic.2016
 -------
Più avanzo negli anni e più lascio spazio a quei comportamenti che sono sempre stati presenti nel mio DNA. Mi spiego meglio. Io sono da sempre convinta che le persone incarognite, ostili verso il mondo, sempre malevole nei riguardi degli altri, siamo persone infelici. Non parlo delle carogne vere e proprie che fanno male al prossimo, ma penso a coloro che - ostacolando la cordialità e la benevolenza - fanno male solo a se stessi. E, a costoro, aggiungo anche il pessimista cronico che, puntando il dito soltanto sulle negatività, chiude così l’accesso alla speranza. 
     
 Ecco, in questo dicembre che invita alla gioia, io preparo la mia storica crostata, anche per loro. Sono scesa da poco per mettere in due cassette delle lettere il seguente  annuale messaggio : «Signor…la crostata è pronta per il ritiro. Suonare a Mucci entro le ore 20 di oggi 8 dicembre 2016» Ho anche disegnato un bella rosa di Natale con la biro rossa, e mi auguro così di poter godere del loro raro sorriso. Forse lo faccio più per me che per loro, lo ammetto perché – così facendo – il mio cuore è in festa. 

Questa breve nota, scritta nel giorno dell’Immacolata, ha suscitato molto entusiasmo in faceboock e ciò mi spinge a rendere partecipi anche gli amici, lettori del Giornale di Brescia e aggiungo che le persone scontente e astiose, sono come un terreno arso, mai dissetato. Un terreno che potrebbe dare molto se soltanto venisse amorevolmente coltivato. Penso però che – in qualunque momento di questa nostra vita – si possa fare una svolta che dia spazio alla commozione e alla tenerezza. Provo davvero una grande pena per il Signor “Maicontento”, perché non troverà mai, una sedia comoda.
------------


Buongiorno mondo !

------------------------

Una nebbia fitta, lattiginosa avvolge la città. Le luci che, una ad una, rischiarano le finestre degli appartamenti di fronte al condominio, parlano di pighri risvegli.
Saluto sorridendo al sole che si cela e inoltro il mio caldo, affettuoso "Buongiorno" e ringrazio l'amico che mi ha soccorso quando il computer è rimastio muto al mio richiamo. E' suo il merito se oggi, ritorno finalmente ad affacciarmi a questa magica finestra sul mondo
.
----------------------

giovedì 15 dicembre 2016

L'elogio della normalità

------------------
Un anno fa.15 dicembre 2015 replay

Apprezzo da sempre la normalità, il "niente di nuovo" che trovo rassicurante rispetto al peggio che é sempre in agguato. Stanotte, la lieve scoissa di terremoto nelle mie zone (fortunatamente sensa danni) conferma il mio amore per il "niente di nuovo" che collego sempre al "tutto bene" ! E rimango convinta che il "niente di nuovo" nasconde sempre qualche opportunità e che possiamo sempre essere noi a crearne una. Rendiamoci disponibili, dai ! r.m.
----------------- 
 

martedì 13 dicembre 2016

Un grande insegnamento.

------------------------

Nebbia in Val Padana !

----------------------
 E che nebbia ragazzi ! Da giorni opprime, offusca e crea disagi.

Ci si consola pensando che - dietro la nebbia - c'è sempre il sole, ma proprio al sole io chiedo " Dai, caldo amico, fatti avanti ! Squarcia la nebbia e trionfa ! "
Forse io non ho meriti, ma li hanno i nostri fratelli che brancolano sulla strada, lo merita chi è solo, chi ha freddo, chi soffre.Dai fratello sole, fai vedere che ha anche tu - come certi fragili fiori - i super poteri !

La mia preghiera si inoltra fiduciosa e la speranza le indica la trada più breve. Che ne dice amici, di aspettare insieme, fiduciosi ?

Breve nota a margine. Dopo attenta disamina prendo atto che non ci sono alternative. Quindi, apriamo al sereno, almeno dentro di noi !
----------------------------
                                                                

domenica 11 dicembre 2016

Il denaro in bilico tra corpo e anima.

Giornale di Brescia, domenica 11 dicembre 2016
block notes di renata mucci
--------------------
Il denaro 
può comprare una casa ma non una famiglia 
può comprare un letto ma non il sonno
può comprare una posizione ma non il rispetto 
può pagare il dottore ma non la salute
può comprare perfino il sangue, ma non la vita
può comprare il sesso ma non l'amore.

Dovrebbe bastare una riflessione – non superficiale -  in merito, per farci capire l’inutilità di accumulare denaro in quantità eccessiva ed esorbitante. Raggiunta l’agiatezza, e provveduto a creare quella tranquillità economica che rasserena il percorso, a cosa serve ammucchiare risorse ?

Il denaro serve, anzitutto, a dotarci di una indispensabile autonomia e in subordine -  ma non tanto – a garantire benessere e comodità che la scarsità di denaro preclude. Ma tra il realizzare una dignitosa disponibilità economica  e oltraggiare l’etica e qualsiasi valore morale per accumulare denaro c’ è una bella differenza. 

Vendere droga, estorcere denaro con minacce e violenze, e uccidere per affermare una supremazia che frutta ingenti somme di denaro non riuscirà mai - ovviamente - a dare quella sempre agognata serenità interiore che è un bisogno inalienabile di ogni essere vivente e pensante. E a latere di questi eccessi c’è tutto un mondo di scorrettezze, intrallazzi, soprusi e prevaricazioni lesive del sacrosanto diritto degli onesti. Fortunatamente l’homo non è soltanto materia e sente. ineludibile, il richiamo dei sentimenti. E allora ? 

Forse vale per tutti memorizzare il precetto sopra riportato che, in sintesi, ricorda che «Il denaro può comprare molto di ciò che serve al corpo, ma niente di ciò che serve all’anima » 
-------------------------

Ah, l'amour !

-------------------------
Un'amica di tastiera ha elencato i molti casi in cui l'amore fa male e su ciò esprimo il mio convinto pensiero.

L'amore NON fa mai male. Non può perchè l'amore è gioia, è forza, è ricchezza. Fanno male le persone meschine, egoiste, fredde. Le persone sbagliate verso le quali abbiamo riposto speranze e sogni. Persone che non meritano nemmeno il nostro disprezzo, perchè abbiamo, anche noi, certamente la nostra parte di colpa. A liberarci di loro ci aiuterà il pensiero che " se non maritavano il nostro amore, non meritano nemmeno il nostro dolore "

So bene che non è facile uscirne, ma cosa c'è di facile in questo nostro mondo ?
----------------------------
 

sabato 10 dicembre 2016

Giornata mondiale dei diritti umani.

----------------------------
Mentre ancora si muore di sete, per denutrizione e di povertà, continuiamo a sperare . e ricordiamo che i "diritti umani" sono diritti di tutti. <3 span=""> quindi, facciamo - anche singolarmente - un gesto di solidale generosità, por favor !




venerdì 9 dicembre 2016

Una crostata in cambio di un sorriso !

------------------------
Più avanzo negli anni e più lascio spazio a quei comportamenti che sono sempre stati presenti nel mio DNA.Cerco di spiegarmi meglio. Io sono da sempre convinta che le persone incarognite, ostili col mondo, sempre malevole verso il prossimo, siamo persone infelici.

Non parlo delle carogne vere e proprie che fanno male al prossimo, ma penso a coloro che fanno male solo a se stessi, ostacolando la cordialità e la benevolenza.
Ecco, in questo dicembre che invita alla gioia, io preparo la mia storica crostata, anche per loro. Sono scesa da poco per mettere in due cassette delle lettere il seguente annuale messaggio :

« Signor…. 
La crostata è pronta per il ritiro. Suonare a Mucci entro le ore 20 di oggi 8 dic.2016" 

Ho anche disegnato un bella rosa di Natale con la biro rossa, e pregusto così il loro raro sorriso.
Forse lo faccio più per me che per loro, lo ammetto perché – così facendo – il mio cuore è in festa. 

Buon giorno dalla vostra invadente. muccina
-------------------------

mercoledì 7 dicembre 2016

Ringrazio un amico.

-------------------------

Se non potessi scrivere…mi scoppierebbe l’anima e recentemente ho avuto paura di dover almeno limitare la scrittura. Il motivo è il tremito delle mie mani quando sono in azione.
Ma – fortunatamente – un angelo mi ha soccorso !

Un amico ha preso atto del mio faticare ed ha cercato in Googol la via d’uscita. L’ha trovata in inglese, l’ha pazientemente tradotta ed ha seguito le istruzioni regolando il mause che – non ostante il tremito - dirige la freccina dove io la indirizzo. 

Il problema, non è risolto, ma certamente, molto attenuato e la gioia mi sta porgendo la sua gentile, confortante carezza.
-----------------------

martedì 6 dicembre 2016

Un grato pensiero,

------------------------
Nella notte mi sono svegliata mentre gli addetti erano intenti alla pulizia delle strade e poco prima delle sette, nel buio che ancora permane, noto le lucine intermittenti di un veicolo in sosta, impegnato a vuotare i cassonetti.

Impulsivamente ho aperto la finestre e - agitando la mano in segno di saluto - ho gridato " Buon giorno ragazzi, e buon lavoro" "GRAZIE ! " fu la sorridente e stupita risposta.
Ed ho continuato a sorridere. rassicurata dal lavoro di chi silenziosamente contribuisce al nostro benessere.

Amici carissimi, persate che quest vostra vecchia amica sia un po' pazza ?
------------------

lunedì 5 dicembre 2016

Uno sguardo al domani !

---------------------------
Il recente "rien ne va plus" merita una serena riflessione . Anzitutto un encomio al popolo italiano per la massiccia partecipazione che conferma, in Italia, la sovranità del suo popolo. 

E, a seguire. la constatazione che – indipendentemente dal “NO” o dal “SI” liberamente espresso – gli italiani hanno dimostrato l’unanime amore per il Bel Paese nel quale affondano le loro radici. E questo è confortante e positivo !

Adesso, la compattezza e il coraggio, si mostrano indispensabili per affrontare il futuro che ci attende e che spero si dipani serenamente all’insegna di un unanime – già espresso – amor di Patria ! 

Ad maiora Italia !
------------------------------

domenica 4 dicembre 2016

4 dicembre 2016 - L'Italia sceglie !

Giornale di Brescia domenica 4 dicembre 2016
block notes di renata mucci

In questo giorno storico che ci vede tutti alle urne per esercitare il nostro sacrosanto diritto al voto, faticosamente conquistato, io continuo ad accarezzare un mio sogno, fermamente convinta che – a fianco della partecipazione ai grandi eventi – occorre il convincimento che, per migliorare il mondo, bastiamo noi, goccioline di questo mare, per rendere calmo l’oceano della vita. 

Basterà che ognuno si sforzi di guardare “l’altro” senza pregiudizi sulla provenienza territoriale, livello culturale, colore della pelle, appartenenza politica o religiosa. Esprimo questo pensiero, consapevole del suo contenuto utopistico ma, ciò non ostante, più ci penso, più mi convinco che potremmo arrivare – ovviamente a piccoli passi – a quell’evoluzione mentale che è indispensabile per realizzare un reale sviluppo sociale.

Osservavo recentemente i bambini che giocavano nel giardino di un asilo, in piena gioiosa serenità senza il minimo disagio del bianco verso il bimbo di colore o verso l’orientale o di altra appartenenza. Quindi, basterà favorire quest’idea di uguaglianza, che l’adulto tende da sempre e purtroppo, ad inquinare con una chiusura mentale estremamente dannosa che blocca l’evoluzione sociale.

Se, invece, lasciamo che l’idea di un possibile miglioramento si faccia strada nelle nostre menti, possiamo concretamente avviarci verso la realizzazione di un mondo più accogliente e vivibile per i nostri figli e nipoti. 

Si sta concludendo un anno particolarmente travagliato e auguro a tutti di riattivare la speranza, indispensabile premessa per la realizzazione del sogno. A domani amici e che sia un domani migliore per noi e per la nostra bellissima amata Patria.(r.m.)
----------------------------------

Italiani alle urne.

----------------------
Se la T.V. parlerà di afflusso massiccio alle urne, io esporrò il Tricolore. Lo farò con tutto il mio amore per la mia terra, per dichiarare il mio orgoglio di appartenenza

Giorgio Gaber, indimenticato, italianissimo, amato cantautore chiariva appassionatamente che "LIBERTA' è PARTECIPAZIONE "

Ed è con questo spirito che, anche se faticosamente -,supportata da mio figlio, - andrò a votare !
E guarderò le facciate delle nostre case, immaginando di vedere altri Tricolori garrire al vento di questa ITALIA. poco rispettata in vario modo insultata, ma che merita l'amore consapevole e incondizionato di tutti suoi figli.

muccina
---------------------

sabato 3 dicembre 2016

Oggi 3 dicembre

-----------
Oggi 3 Dicembre è la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

Auguriamoci che lo Stato se ne ricordi ed abbia a cuore le reali necessità di chi - ai propri disagi - deve aggiungerequelli dovuti alle buche sui marciapiedi, alla mancanza di scivoli che consentano il transito delle carrozzelle.
Le vogliono abbattere le barriere architettoniche o si limiteranno al solito inconcludente bla, bla, bla ?

------------------

Buongiorno al Mondo

------------------------------
Mi piace questo mio desiderio di affacciarmi al computer per porgervi il mio affettuoso "Buongiorno".

Mi dà la carica vedere Ketti che corre e prende posto nella poltrona accanto a me, sorridendo - a modo suo - agitando festosa la coda.

Mi conforta pensare che vi fa piacere leggermi e sentirvi accanto a me per cominciare il giorno.
E vorrei rischiarare questo cielo plumbeo, non per chi ha il sole dentro - ma per aiutare le nostre genti colpite dal terremoto.

Come dice abitualmente l'Amico Antonio " Buongiorno creature !"

venerdì 2 dicembre 2016

Non basta il pensiero !

---------------------------
In questo mese che ci predispone alla gioia, le luci scintillanti e le adescanti vetrine rendono ancora più squallide le esistenze solitarie.

Ma fortunatamente, ognuno di noi può accendere una lucina nel buio di un'altra esistenza. Con poco o in maniera consistente possiamo sussurrare a un cuore in attesa, le magiche parole "NON SEI SOLO !"
I nostri amici animali hanno dimostrato, in molte occasioni, che dovrebbe essere istintivo il bisogno di porgere aiuto. E anche l'Homo è in possesso di magici "poteri", quindi usiamoli. 
Buon dicembre a tutti
----------------------------

giovedì 1 dicembre 2016

Viva faceboock e la tecnologia che - anche la gioia - semina sulla via !

------------------------
Anche l’amicizia, come l’amore, basta a se stessa e non ha bisogno di aggettivi qualificativi come “reale” o “virtuale. E parlo per esperienza ! Ho stretto amicizia in facebook molti anni fa con tre persone alle quali voglio bene veramente e con tutto il cuore.

Lea Russo (romana de Roma),compare spesso nel mio diario del quale è anche la gentile, generosa coreografa. Sappiamo molto l’una dell’altra, apprezziamo reciprocamente il coraggio e gli inevitabili cedimenti e ci vogliamo bene. Sogno e spero di poterla abbracciare al compimento dei miei novanta nel giugno prossimo.se riuscirò a farmi accompagnare a Roma.

L’amico Cesare Lanza, noto giornalista , regista televisivo, scrittore e altro ancora ha il mio affetto profondo per motivi lontani da questi suoi meriti. Anche lui romano ha da circa dieci anni, un rapporto epistolare, non sempre intenso, ma costante e sono certa del nostro reciproco affetto. Ci incontreremo nei prossimi giorni perché Cesare verrà a Brescia e vivrò un momento di grande gioia.

Con il porf.Bruno Rachele di Laureana di Borrello (R.C.). solitario insegnante in pensione, l’amicizia si è interrotta dopo anni, quando sua sorella mi ha comunicato, la sua improvvisa scomparsa e assicurandomi di essere stata io, costantemente presente nel cuore di suo fratello. Non lo dimenticherò.

Tre cari amici mai incontrati di persona, legati a me da un sentimento forte che sfida il tempo e la distanza. E nutro sentimenti affettuosi - sicuramente ricambiati - con altre persone che frequento in faceboock – mai viste - non meno importanti di altri amici di cui conosco la fisicità.

La tecnologia favorisce contatti che possono trasformarsi in amicizie autentiche e sinceramente gratificanti e solide Garantisco ! muccina
----------------------------------