giovedì 31 luglio 2014

Curiosità.

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Il cibo impiega sette secondi per passare dalla bocca allo stomaco.
Un capello umano può resistere alla trazione di 3 Kg.
La lunghezza del pene è circa tre volte quella del pollice.
Il femore è duro come fosse fatto di cemento.
I cuore di una donna batte più rapidamente di quello di un uomo.
Per restare in equilibrio in piedi si usano quasi 300 muscoli.
Una donna legge questo testo fino in fondo.
L'uomo è rimasto intento ad osservare il suo pollice.

[ versione da fonte anonima inglese]
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mercoledì 30 luglio 2014

Parlate, comunicate, chiarite.

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 confrontatevi e ricordate che

" Ciò per cui abbiamo - in silenzio - rinunciato a lottare potrebbe, senza il minimo fruscio, uscire dalla nostra vita !"

Buena vida amigos !

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venerdì 25 luglio 2014

la filastrocca

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l Voglio dirvi, proprio adesso
che vi penso tanto e spesso
che mi riempie di allegria
ritrovarvi sulla via

Io vorrei farvi del bene
e alleviar vorrei le pene
ma mi devo accontentare
di potervi consolare

Io vi offro solo amore
ma lo faccio di gran cuore
e non so cos’altro fare
che mi dite ? Può bastare ?

La risposta, un altro dì
spero che sia soltanto un SI !
E io vi mando un  "hasta luego”
per tenere acceso il fuego !

renatina
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mercoledì 23 luglio 2014

2002 / 2014

Ripropongo questa mia riflessione datata 2002 che mi pare essere ancora attuale. Parla di bellezza, ma, di quale bellezza vogliamo parlare?

E’ inutile negare che l’aspetto fisico ha importanza, ma é quanto meno ino
pportuno considerarlo il valore predominante dedicando programmi e approfondimenti che possono rivelarsi diseducativi. Intanto perché invitano a presumere che tutto sia disinvoltamente risolvibile e, in subordine, perché raramente sottolineano la percentuale di rischio doverosamente ipotizzabile in qualsiasi intervento chirurgico.

Dovremmo invece addestrarci a ritenere l’esteriorità un valore coadiuvante dal quale si può anche ragionevolmente prescindere. Migliorarci interiormente é traguardo certamente più impegnativo, ma alla lunga più gratificante. Valorizzare ciò che non è soggetto agli insulti del tempo allenando il carattere a dominare il temperamento sarebbe indubbiamente più positivo.

Perché non proporre modelli di robustezza interiore che aiutino ad affrontare le inevitabili avversità? Perché non orientiamo le finalità dei nostri ragazzi verso la capacità di risollevarsi dopo una caduta, addestrandoli a ricominciare dopo le delusioni, a riprendere in mano il futuro dopo una sconfitta?

Lo sconcerto e l’angoscia si insinuano profondamente nell’animo quando leggiamo – ormai troppo frequentemente – che alcuni giovani, apparentemente normali, arrivano al suicidio o al delitto perché non reggono le inevitabili delusioni e le avversità che fanno parte di qualsiasi percorso. Famiglia, scuola e i mezzi di divulgazione sono corresponsabili del nostro divenire e dovrebbero, in ogni occasione, proporre orientamenti validi.

Non sarà certamente un bel seno, un nasino perfetto o dei glutei ben modellati che miglioreranno davvero noi stessi e la società. Rendiamoli più forti i nostri giovani, rendiamoli consapevoli, orientando i loro sguardi verso modelli stimabili. Aiutiamoli veramente, allenandoli a conquistare con la tenacia traguardi duraturi. Taluni discutibili programmi televisivi orientano verso un traguardo di armonia estetica non sempre raggiungibile e quando il video si spegne, rimane la vita reale, la nostra, quella che dobbiamo affrontare con coraggio, sempre.                           r.m.

lunedì 21 luglio 2014

Appello agli " Uomini si Stato "

Bresciaoggi   26 luglio 2014
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CARO STATO,

          certamente, chi ne dubita ? Le tasse DEVONO ESSERE PAGATE in quanto corrispettivo di servizi e, in contemporanea dovranno essere pagate anche le persone dedite alla gestione di questi servizi, ma ciò posto io avanzo qualche richiesta di chiarimento. Voi, Uomini di Governo venite eletti a seguito di promesse che sottoponete all’elettorato che si aspetta da voi ANCHE LA COMPARTECIPAZIONE AI SACRIFICI CHE CI CHIEDETE. E come mai, INVECE, Ve ne ritenete esonerati NEI FATTI ?
I vostri compensi vengono stabiliti da voi stessi e ciò sarebbe accettabile se ci fosse un tetto prefissato da terzi. Perché, cari i miei Governanti lo sappiamo tutti che le tentazione è una gran brutta bestia e voi dimostrate quotidianamente che siete incapaci di domarla. Compensi esorbitanti, privilegi ingiustificati, trattamenti di quiescenza fuori da ogni logica e se non vi imbarazza, posso continuare. E siete in troppi ed a ciò e a tutto l’insieme, BASTA IL CONFRONTO con le altre nazioni. Oggi le cose si sanno, sono sotto gli occhi di tutti.
E voi non vi sentite nemmeno a disagio ? Allora ? A quando una riflessione sul tema ? Io vi sprono a ciò, forte del supporto degli italiani tutti. A quando una risposta tangibile ? Alla mia richiesta si unisce il popolo di facebook nelle persone qui di seguito sottoscritte.

 In fede Renata Mucci – Brescia

domenica 20 luglio 2014

Peter Pan .

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Proverò a cantilenare
sol per farmi perdonare
del mio essere infantile
quando il cuore voglio aprire.

C’è una bimba dentro me
che oggi scalpita per tre
vuol riemergere ed uscire
per giocare, per stupire.

Vuol girare intorno al mondo
in un allegro girotondo
che accomuni bianchi e mori,
ignoranti e professori .

Grandi e piccoli, vecchi e ragazzi
che non temano strapazzi
tutti insieme, allegramente
per rigenerar la mente

10 WOW e 100 SMACK

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giovedì 17 luglio 2014

Che cosa importa se erano israeliani o palestinesi !

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 ERANO BAMBINI, bambini e adolescenti certamente innocenti e purtroppo ignari e sono morti e muoiono ogni giorno nell’indifferenza totale  E chi dovrebbe e potrebbe adoperarsi per un doveroso “cessate il fuoco” è coinvolto, fabbrica e vende armi e, coopera e traffica con quel mondo insanguinato disseminato di mutilati e di morti innocenti.

Tutto il mondo in  Piazza dovrebbe andare! Tutto il mondo dovrebbe ribellarsi a questa strage quotidiana e incessante. Ma siamo tutti in tutt’altre faccende affacendati, vero ?
E pure, se tutto il mondo scendesse in piazza….. ! E poi ricordo che le frasi che iniziano con il “SE” sono già di per sé INEFFICACI. E non resta che piangere e sperare.
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mercoledì 16 luglio 2014

La filastrocca.

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Ecco, a mercole siam giunti
e vò cercando nuovi spunti,
guardo l’erba, il sole, i fiori
che mi sembran nuovi allori.


Il caffè borbotta piano,
ma il rumor pare lontano
sono sveglia,son ben desta
e il mio cuore, vuol far festa.


Può contar sull’amicizia,
per fugare la mestizia
può avanzar a passo di danza
per accoglier la speranza


Dai, mettiamocela tutta
e vediamo come butta
Testa alta e petto in fuori
a meritare nuovi onori ! 

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domenica 13 luglio 2014

Venti di guerra.

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Non me la sento di cominciare giuliva, un altro giorno di guerra e di morte in quella parte del mondo, neanche tanto lontana da noi. Non reggo più il numero interminabile di morti indistinti, uomini, donne e tanti, tanti bambini. Massacrati, mutilati, annientati nel corpo e nell’anima. Dove i prigionieri vengono colpiti selvaggiamente con calci e botte, Donne i bambini giacciono esanimi o mutilati per le strade.

Chiedo scusa, ma non me la sento di distogliere lo sguardo, anche se nel corso del giorno lo farò, non lo farò adesso e mi unisco a voi nella speranza che I POTENTI DELLA TERRA intervengano con un efficace “cessate i fuoco”

Ci uniamo insieme in questa fervente preghiera ? Volete unirvi a me ? Grazie amici miei. E non dimenticate che le mia preghiera, oggi più che mai,  ha voce di bimbo !
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mercoledì 9 luglio 2014

Svegliamoci alla grande "!

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E inevitabile e forse è un errore, ma TUTTI ci svegliamo nel nostro mondo interiore. E non c’è altro. INVECE l’altro c’è, interagisce e interferisce con il nostro mondo. 

Mi sono resa conto che vale sempre la pena di guardarci intorno per confrontarci per scoprire le diversità, per arricchirci con la bellezza che ci circonda, per distrarci dalle nostre sensazioni, non sempre rasserenanti.

Dai ragà ! Ripromettiamoci di allargare i nostri orizzonti, di spaziare, di bere ad altre fonti e ne saremo compensati. Promesso !
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domenica 6 luglio 2014

Chi trova un amico......................

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I miei accessi in Castello sono anche la mia terapia, la coppia di amici che passa a prendermi , si compone di due coniugi molto piacevoli e interessant.


Lei, che ha vent’anni meno di me, bella e generosa di sé, è da venticinque anni sulla sedia a rotelle, afflitta da una sclerosi multipla che la blocca nei movimenti, ma ha una bella, lucida mente ed è una donna di spessore. 

Lui. Intelligente, arguto e gentile condivide 24 h su 24h l’andikap della moglie, con una gentilezza assidua e affettuosa.

Lei, vizia amorevolmente la "nostra Ketti"  che li ama quamnto ama me, mentre lui vede, coglie e valuta in un raggio d'azione ampissimo con uno humour sorprendente.

Ecco perché dico che sono la mia terapia e un esempio! In concreto il pensiero del loro coraggioso convivere mi blocca quando azzardo un lamento.
Sono semplicemente formidabili ! Anche stamattina c’è stato spazio per qualche arguzia e molte risate. La nostra amicizia ha frequentazione quasi quotidiana in Pasticceria o in Castello e io sono molto grata a Baby e Giancarlo che mi onorano della loro ormai decennale amicizia.

E si possono trarre tante cose belle, anche da situazioni negative !
CAPITTO MI HAI ?
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sabato 5 luglio 2014

Ragazzo fortunato !


di Massimo Gramellini - LA STAMPA
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Ragazzo fortunato

Era proprio bello essere Faletti. La sua apparizione sul pianeta Terra si è rivelata talmente intensa da farci quasi dimenticare quanto sia stata breve. Sapeva cantare, scrivere, comporre, dipingere, recitare. Sapeva persino cucinare: meglio di un concorrente di Masterchef, altroché. Sapeva farci ridere e farci piangere, duplice impresa riservata alle anime elette. 

La vita gli aveva dato tutto, tranne una salute di ferro e il plauso delle facce di bronzo: quell’aristocrazia culturale che per principio disprezza chiunque osi farsi capire dalle persone comuni. Giorgio non si dava mai arie e in certi ambienti di questo strano Paese il talento viene riconosciuto solo a patto che si associ alla spocchia. O alla bara. Adesso, c’è da scommetterci, le sue macchiette di «Drive In» assurgeranno a classici e un produttore si deciderà finalmente a girare il film di «Io uccido», il miglior thriller italiano degli ultimi vent’anni. 

Sì, era proprio bello essere Faletti. Oltre alle miniere di creatività per cui siamo qui a ricordarlo, la vita gli aveva concesso il gioiello più prezioso. Una moglie formidabile, che è stata al suo fianco fino all’ultimo minuto dell’ultimo giorno e lo accudirà nella memoria per sempre. Prima di chiudere gli occhi e partire per la sua trionfale tournée in un mondo meno «cano» di questo, Giorgio le ha preso una mano e se l’è appoggiata sul cuore. Chi di noi non si augurerebbe una simile uscita di scena? M.G.
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venerdì 4 luglio 2014

Filosofia spicciola.

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“ Go mia temp me de malam “  Così nel vernacolo locale si esprimeva la mia nonna e le nonne del tempo. “Non ho tempo io d’ammalarmi !” e tempo ne avevano veramente poco nella nostra bella Italia contadina.

C’erano i bambini e i vecchi da accudire, la casa da tenera in ordine, senza automatismi e senza prodotti sgrassanti e coadiuvanti. C’era soltanto il  così detto “olio di gomito”, il faticare . Cucinare badare all’orto e fare il bucato a mano e rammendare e stirare e dall’alba al tramonto era un continuo darsi da fare e CERTAMENTE le donne del tempo avevano pochissimo tempo da dedicare a se stesse. E anche per gli uomini la fatica e il sudore delle fronte erano predominanti.

E avevano ragione almeno in parte e -  a meno di inevitabili gravi malanni - si dava un passa là alla malinconia alla fatica d’esistere. Non esisteva lo psicologo ( e non se  ne sentiva la mancanza)  e il “darsi da fare” per sé e per gli altri, era veramente valida terapia.

Ma i tempi cambiano e purtroppo senza migliorarci ! Siamo schiavi di un mondo consumistico e contradditorio. E se tornassimo al sempre valido coadiuvare, dare una mano,  guardando  a chi sta peggio di noi ? Anche la condivisione è valida terapia e ci distoglie dalle nostre fisime, dal nostro ego !
Non so se funziona, ma potremmo almeno provarci ! Che ne dite !
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giovedì 3 luglio 2014

Quando il silenzio é colpevole !

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Vorrei offrirvi sempre e soltanto sorrisi, ma purtroppo capita che non se ne abbia la possibilità.

In Siria e in Palestina, ancora morti ! Bambini e ragazzetti "giustiziati". Ma uccidere gente indifesa, bambini e ragazzi è imperdonabile e NON RISOLVE.

E in guerra, anche quando finisce la strage degli innocenti, cambia - eventualmente - soltanto la faccia del tiranno. E i morti sono sempre incolpevoli a dimostrare l'inerzia del mondo !

Condividiamo amici, facciamo chiasso intorno a questo scempio orrendo e inutile ! Non servirà ? Può essere, ma tutto è meglio dell'indifferenza che non è mai tollerabile.
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