lunedì 30 giugno 2014

Lunedì 30 giugno 2014.

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Stavo per dire che sono contenta senza motivo ma, riflettendo, di motivi ce n’è più d’uno. Il cielo è azzurro e terso, l’aria è fresca e favorisce ogni attività, Ketti saltella gioiosamente e io, anche se malamente e soltanto nel mio àmbito, mi reggo ancora anche sulle mie gambe sofferenti.

Certo, bisogna attivare anche una briciola di sano egoismo per sentirsi appagati ! Perché il mondo ha ancora, purtroppo, le sue zone buie e fa ancora troppo spazio alle atrocità sugli uomini e sugli animali.

Però, se ognuno migliora il suo spazio ……..Anche perché è l’unica cosa che possiamo fare singolarmente, ben sapendo che è questo il segreto per migliorare il mondo. E allora ? DAMOSSEDAFA’ , de buona lena e coraggiosamente ! Hasta luego amigos
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sabato 28 giugno 2014

Gay pride

Bresciaoggi - 2 luglio 2014
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Tutti sappiamo che la strada dell'emancipazione omosessuale è cosparsa di derisione e di disprezzo palese, corrosivo e lacerante. E anche di vittime ! E' logica conseguenza la ribellione che è spesso enfatizzata e scorretta, ma merita comprensione. E' quindi auspicabile il raggiungimento di un sereno equilibrio che dovrà essere contemporaneo ad un'apertura mentale che, ancora oggi, trova barriere difficili da abbattere.

Nessuno va in piazza a sbandierare l'orgoglio etero/sessuale perché questo stato non ha fatto vittime, non è mai stato contestato, non è stato oggetto di disprezzo e non è mai stato discriminante.
Al contrario, l'omosessualità invade le Piazze per chiedere ciò che le è dovuto : accettazione, rispetto e visibilità. Ma è vero che spesso esagera e offende il comune buon senso perché OSTENTA. Cosa sbagliatissima in più la necessità di sbandierare le sue preferenze sessuali che devono essere rispettate e vi ogni campo. Ma questo stato di cose è superabile e mi auguro che nessuno sentassute con la discrezione dovuta all'intimità personale e ai sentimenti che ne derivano.
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giovedì 26 giugno 2014

Da non dimenticare.

Sono passati vent'anni e ne riparlo oggi per ricordare che I bambini ci ascoltano. Ho pianto allora e piango oggi perchè ho sentito una frase con lo stesso contenuto detta davanti ad un figlio dodicenne. Possibile ? si è possibile, incredibile e straziante. I nostri figli ci ascoltano. e queste poche righe di quel figlio che si è impiccato nel garage di casa ne sono la tragica conferma.
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""Lo sai perché non te l’ho detto papà ? Perché il tuo disprezzo era palese, da sempre e io non lo volevo, il tuo disprezzo. Avrei voluto che tu fossi fiero di me e ho studiato con impegno, ma sapevo che non sarebbe bastato. Ho lottato contro la mia natura. Ho tentato papà, ma non ci riesco. SONO GAY ! Ma tu quando parlavi dei giovani come me aggiungevi sempre “ Meglio un figlio morto che un figlio gay” E in questo oggi ti ho accontentato. Quando troverai questa lettera io avrò smesso di soffrire, di sentirmi sporco! Ciao papà !""
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mercoledì 25 giugno 2014

Allegra vecchiaia

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         Saper invecchiare é un'arte difficile che coinvolge anzitutto l'intelligenza e la      coerenza, ma non soffoca gli impulsi dell'anima. 

Allora vale la lucidità intellettuale e bisogna insegnare alla giovinezza interiore e sorridere del corpo decrepito e dell'esteriorità che non é più gradevole. 

Io Infatti mi considero soltanto TRAVESTITA DA VECCHIA SIGNORA e lascio scorrazzare nelle mie giornate la bimba che ero e la donna che ancora sono.
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martedì 24 giugno 2014

Famo finta, dai raga'!

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 Hola, amigos, volete fare un utile esercizio per collocare ogni valore al posto che gli compete? Non è un pensiero triste, ma è un pensiero IMPORTANTE !

Provate serenamente a pensare : “Se fosse oggi l’ultimo giorno di questo mio passaggio sulla terra ….cosa farei, cosa direi, chi abbraccerei, a chi chiederei perdono, cosa guarderei a lungo, cosa vorrei ascoltare.”

Io l’ho fatto qualche volta durante il mio viaggio nella vita. E mi è servito a non lasciare fili pendenti nell’anima ! Mi é servito a correggere il tiro, a fermarmi, ad apprezzare, a non rimandare, ad amare di più e soprattutto a dirlo forte, con gioia !

Le parole “ TI AMO” - se trovano eco - possono salvare il mondo ! 
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venerdì 20 giugno 2014

Servizio civile obbligatorio.

IL GIORNALE del 23 giugno 2014 
Bresciaoggi ........... 25 giugno2014 
Giornale di Brescia 25 giugno 2014
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Mentre ai “piani alti” si parla di ripristinare il servizio MILITARE di leva mi permetto formulare una proposta che, sinceramente, mi pare proprio un buona proposta.Perché non imporre un servizio CIVILE che serva ai nostri giovani a guardare alla società a 360 gradi ?

Potrebbero essere adibiti alla pulitura dei boschi e delle coste, a spalare la neve, a portare assistenza ai drogati, agli anziani, ai bambini down ! Vedrei con sollievo pattuglie a piedi – tre per volta – pronte a porgere aiuto a chi di volta in volta ne avesse bisogno. Sarebbe auspicabile un servizio di sorveglianza sui mezzi pubblici di trasporto e efficiente servizio di quartiere ! Elenco certamente completabile.

Dall’attuazione del servizio civile trarrebbero vantaggio i giovani con un’esperienza indimenticabile e ne guadagnerebbe la società tutta. Addestriamo i giovani ad una pacifica convivenza e diciamo NO ALLA GUERRA !


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martedì 17 giugno 2014

In questo mondi di ladri, in questo mondo di eroi.....

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Questo mondo fa schifo ! La vita è bella! L’Homo è spregevole per sua natura ! C’è una umanità che merita stima e rispetto ! E altre migliaia di affermazioni contraddittorie offrono una panoramica vastissima ad uno sguardo attento. Tutto vero a riscontrabile e seconda dell’ottica d’osservazione.  E allora ?

E allora, non rimane che rassegnarsi al una situazione parzialmente irreversibile. “In questo mondo di ladri, in questo mondo di eroi…” come ci ricorda una vecchia canzone, possiamo almeno scegliere da quale parte stare. E non è poco !

Vi lasco con questa riflessione che aleggia da sempre nella mia mente ricordando che indicare la strada ai giovani, con l’esempio, può migliorare il futuro di tutti. Buen dia amigos !
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sabato 14 giugno 2014

Week end

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Ecco, il sabato è già qua
e cambia aspetto la città
C’è chi, vuole un po’ poltrire
perché ha un sogno da finire !

Chi ha il respiro più profondo
e guarda lieto questo mondo
Chi riassetta i suoi progetti
e vuol volare sopra i tetti

Chi vorrebbe non pensare
e lasciarsi un po’ cullare
Chi è frenetico e già attivo
e vuol sentirsi sempre vivo.

Chi si aspetta grandi effetti
e chi si dedica agli affetti
Chi si sentirà appagato
e chi si sente un po’ frustrato.

Siamo tanti e assai diversi
e io, te lo dico in versi
“Se vuoi farti bello in viso…
non privarti di un sorriso !”

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lunedì 9 giugno 2014

Il ruolo del conduttore nel pre/serale in T.V.

su Bresciaoggi del 13 giugno 2014
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Nell’ ultima edizione “Affari tuoi” Insinna, il conduttore ha fatto di tutto. Il pagliaccio, il ballerino   e – convinto di divertire il pubblico – si mascherava e usciva clamorosamente dal ruolo di conduttore. Prevaricando e imponendosi eccessivamente nello spettacolo. Nella nuova versione di “ Reazione a catena” speravo che nessuno emulasse il pur ottimo Pino Insegno che cercava anch’egli di accattivarsi la simpatia dello spettatore con melensi “Grazie per volerci così bene!” e fui lieta di accogliere Amadeus che potrebbe essere il signore del pre/serale ed è sempre stato rispettoso dei binari che gli competono,

INVECE, si propone anch’egli uscendo dal ruolo con voce alterata da un’ enfasi irritante e con gesti da clown che lo distraggo dal suo vero ruolo. Questi tre individui hanno, tutti, molte doti naturali, ma non si sono resi conto che gli eccessi divertono per una serata e vengono presto a noia.

Enzo Tortora, Corrado, Mike Bongiorno, Baudo, fanno scuola ancora oggi e Paolo Conti e anche Fabrizio Frizzi durano negli anni, proprio perché non hanno mai voluto appropriarsi di ruoli che a loro non competono. Il conduttore non è un intrattenitore, deve, a mio avviso, introdurre e condurre il gioco con compostezza a gradevole affidabilità

Ci sono adesioni a questo mio pensiero o sono io di difficile accontentatura ?
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venerdì 6 giugno 2014

Povera gente, lontana dai suoi in un Paese qui, che gli vuol male!



su Bresciaoggi dell'8 giugno 2014

Da qualche tempo, dal mio terrazzino, inizio il giorno con un “Ciao giovanotto!” rivolto ad un ragazzo di colore che siede sul muretto di fronte a casa mia. Solitario, pulito, sembra sereno e non chiede, ma sosta a lungo con una scatolina ai piedi, aperta in attesa di un obolo. Se gli faccio un cenno si alza di scatto ed esclama “grazie mama!” accettando felice il modesto contributo. 

Ma oggi l’amarezza mi riempie l’anima ! Due bulletti prendono a calci la scatolina e si divertono a vedere il loro sfortunato coetaneo, raccogliere le monetine sparse. Indignata urlo “Chiamo i Carabinieri, brutti stronzi!” ma loro si allontanano ridendo.

E, ancora una volta, apprezzo l’ottica che ha ispirato  Giuseppe Giusti quando – nell’ode “SANT’AMBROGIO”- riferendosi ai tedeschi che, all’epoca, avevano invaso la nostra Patria - li collocava tra “povera gente, lontana dai suoi, in un Paese qui che gli vuol male”  costringendosi a raddrizzare il tiro della sua viscerale avversione.

Sarebbe troppo semplice poter distinguere il bene e il male con il tramite del colore della pelle o dell’appartenenza geografica, ma non é così ed é doveroso ricordare che anche noi (in quanto emigranti) abbiamo esportato genialità,  tenacia e abnegazione assieme a tanta innegabile  criminalità. Proponiamoci di non dimenticare, por favor. E ricordiamo che l’amore, fa ricco chi lo elargisce. Mamma che rabbia ho in corpo oggi!

Partalete in casa, parlatene con i figli, con i vecchi astiosi, parlatere, vi prego ! 
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giovedì 5 giugno 2014

Giornata dell' ambiente.

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Mi auguro venga ricordata nelle scuole ed è augurabile qualche inziativa  nei parchi cittadini, per invogliare alla pulizia e alla cura proprio dell’ambiente in cui viviamo.
E ne parlo col cuore gonfio di gratitudine per questo ecosistema funzionale e paradisiaco che meriterebbe riguardi e attenzioni particolari.

Invece, cementificazione e industrializzazione insensata in superficie, estrazioni non del tutto controllate dal sottosuolo, copertura di  corsi d’acqua, inquinamento dell’aria, dei mari e  disboscamento, preoccupano e sono fonte di ansia. Per non parlare delle attrezzature nucleari capaci di essere fonte di disastri incalcolabili.

Io e voi possiamo soltanto – nei nuclei sociali che sono le famiglie – seminare rispetto e amore per la natura e infine sperare che, chi ha potere,lo usi e non ne abusi fino a lasciarsi sfuggire di mano l’obiettivo imprescindibile che è la VITA di tutti e PER TUTTI !
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mercoledì 4 giugno 2014

Decana in facebook !

  1. Decana in facebook - il compleanno !

    Oggi amici, è davvero un gran giorno,
    chiude un anno che non fa ritorno,
    ma ne apre uno nuovo di zecca
    come un fiore che mai si secca !

    Son decisa ho un programma sicuro
    per godermi un sereno futuro
    e comincio con sana allegria
    con gli amici, alla Pasticceria.

    So che oggi offrire mi tocca
    ed ho già l’acquolina in bocca !
    Salatini, dolcetti e caffè
    e chi vuole può bere un buon tè

    Son pulita, lavata e stirata
    e, confesso, un pochino eccitata
    E’ una gioia compiere gli anni
    importante è scordare gli affanni

    Specie se, sempre in letizia,
    si fa un brindisi all’amicizia
    Anche “i miei”, mi saranno accanto
    quindi amici “Non ho alcun rimpianto !”

    E mi adorna, con grande diletto,
    di qualcosa a cui tengo “da matto”
    E’ l’affetto che mi testimoniate
    che mi arriva, ogni giorno, a palate !

    Vi conosco e vi voglio un gran bene
    e mi aiutate a scordar le mie pene
    Alto il calice e insieme brindiamo
    e teniamoci stretti per mano !

lunedì 2 giugno 2014

Mettete dei fiori nei vostri cannoni !

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2 giugno !

Ha ragione l'amico che auspica un 2 giugno con sfilate di bandiere e biciclette ! E al posto dei carri armati, io ci vedrei bene tanti bambini, carrozzine per diversamente abili, guidate con amore, poi gli animali che sono i nostri compagni di viaggio.E sarebbe un 2 giugno veramente paradisiaco, gioioso, rincuorante ! Che ne dite di proporcelo come obiettivo, per un futuro di PACE !

Si amici’ ! Meglio una serena utopia che la visione di una cupa realtà ! Meglio credere che possiamo, un giorno, vivere e convivere nel reciproco rispetto che NON si riferisca   alla provenienza territoriale , al colore della pelle al credo religioso o politico, Ma ci consenta di guardare  INSIEME. nella stessa direzione che preveda un mondo di Pace.
 
Libertà, uguaglianza e fraternità declamano i francesi e questo dovrebbe essere- comunque e per tutti –l’obiettivo da raggiungere. Ma santiddio, mi dite chi può impedirci di perseguire un fine così nobile e rasserenante ? CHI ? Noi stessi ovviamente ! E non è stupendo pensare – invece - che possiamo, uniti, guardare a questa meta ambiziosa ? Non è questa l’evoluzione da sancire, nell’Homo Sapiens ? Io sono certa che questo è il desiderio della stragrande maggioranza.

E ALLORA ? Infoltiamo la schiera dei GIUSTI e, chi c’è, batta un colpo !-------------------------