domenica 14 febbraio 2010

14 febbraio.

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Siedo davanti al computer per ricordare questo giorno, mentre arriva complice, dalla radio un sottofondo musicale che ha la calda, profonda, intensa voce De André che parla d’amore. Ne parla ne La guerra di Piero, ed è amore per la vita a cui l’emblematico Piero viene strappato. Poi c’è Miché che si è “impiccato in prigione perché era stato privato del bene profondo che aveva per te”. E siamo a Marinella, a Bocca di rosa e a tutto il repertorio di un grande che ha elevato l’amore per la donna, per la vita, per la sua terra, sublimandolo.

Qualcuno ha scritto che “Il primo scherzo che ci fa l’amore, è che ci impedisce di essere felici da soli.” E, ancora “Nessun tragitto spaventa se sai che alla fine c’è chi ti aspetta.” Quando si ama il desiderio di condivisione è così intenso che ci fa sentire incompleti, in mancanza dell’altro. Vedere, sentire, gustare qualcosa, senza percepire la condivisione del partner, impoverisce l’emozione. L’amore è pieno di stupori difficili da descrivere. E’ trepido e sicuro, fragile e vigoroso, ma penso da sempre che l’amore non ha bisogno di aggettivi, se è Amore.

C’è chi ha detto “Esagerate nel volervi bene. Non sarà mai frutto di errore”. Di mio aggiungo che – pur avendone pagato il prezzo - non ho rimpianti e il ricordo dell’Amore......ancora m’incanta !

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3 commenti:

riri ha detto...

Cara Muccina, dopo quello che hai scritto è difficile fare un commento, direi che l'ultima frase è quella che veramente dice che l'amore va oltre.....
baci

Renata ha detto...

Cara, fedelissima RIRI. Ti voglio bene. muccina

Anonimo ha detto...

......eccomi!!! Buon giorno muccina cara. Come sempre i tuoi "pensieri in libertà" sono intelligenti e profondi.Io, ritengo che non solo le emozioni impoveriscono, ma è l'amore stesso che si impoverisce se non è condiviso e di conseguenza rende i protagonisti incompleti. Evviva l'amore: "L'amore è una cosa meravigliosa" (dal celebre film).
Cari saluti. Mario