lunedì 7 settembre 2009

Dove sono finiti i cortili ?

LIBERO - lettere - 19 agosto 2009
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Erano i tempi in cui, alle 16, al rientro dalla scuola i bimbi posavano la cartella, afferravano il panino con la marmellata e correvano in cortile e fino all'ora di cena si scatenavano.
Ma, invece, i cortili sono spariti in silenzio, furtivamente, per sempre.Questo è il mio unico,inutile rimpianto. Adesso assistiamo alle corse in palestra, alla scuola di danza, in piscina e la tristezza aumenta.
Bambini ben vestiti, se non si sporcano è meglio, festine e festini costosi e poca gioia. Perché scrivo tutto ciò? Perché amo i bambini, assisto ai tour de force delle loro mamme e guardo all' attuale maggior disponibilità economica...che ci ha impoveriti.
Ho passato la vita guardando avanti e non covo sterili rimpianti. Per me s'intende, ma per i bambini i rimpianti si risvegliano continuamente.
Mi consola il fatto che i bimbi di oggi nulla sanno dei bimbi di ieri, che senza zainetti firmati,con i quaderni tenuti assieme da una cinghia, dovevano aspettare Natale per avere un giocattolo,ma ne andavano fieri per un anno intero.

Parole inutili ? Lo so, !
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2 commenti:

Cindry ha detto...

Che malinconia! Mi hai fatto pensare alle giocate in cortile con il mio vicino di casa! Sono degli anni 70 e forse sono una delle ultime generazioni che ha potuto giocare così, semplicemente, tranquillamente e in totale libertà.
Ora i vicini si lamentano per il rumore, il giardinetto è troppo bello e non si può toccare, per non parlare della paura dei genitori che arrivi qualcuno a molestare i bimbi. Forse per chi abita in campagna è ancora un po' come una volta, ma in città siamo ridotti male.

Renata ha detto...

Ciao CINDRY, era bello, vero ? Come sarà successo che hanno costruito case, condomini e grattacieli, senza pensare ai bambini?
Hanno pensato alle automobili, quello si, ma uno spazio come Dio comanda per i ragazzi ? Capiranno mai il danno che hanno fatto a queste generazioni costantemente agli arresti domiciliari ?
Che malinconia !