Amore e dintorni !

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La splendida coreografia é opera dell' amica Lea Russo, romana de Roma che valorizza i miei pensieri e ha la mia infinita gratitudine !

La serenità !

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Pensiero del giorno

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Vado di fretta. Aspetto mio figlio Mauro che mi accompagnerà in Poliambulanza per un controlo ai miei occhi malati. La mia più fiduciosa aspettativa é di NON PEGGIORARE, perché so bene che la maculopatia non guarisce. Niente di ché, ma dev'essere fatto. Vi auguro un sereno risveglio e vi ricordo che per avere un "buon giorno" dovrete collaboirare. Per me era importantente lasciarvi il mio saluto mattutino, con l'affetto di sempre. Ciao bella gente.!

La speranza non deve morire

Una bella luna piena trionfa nel cielo. Indifferente ai travagli dell'umanità. Imperterrita osserva e probabilmente si chiede perchè gli abitanti di questo paradiso che hanno avuto in sorte, non riescano a vivere in pace. E ce lo chiediamo anche noi, accoratamente, aggrappati tenacemente a quel filo di speranza che si meritano coloro che operano onestamente, con tenace fiducia in un possibile miglioramento. Coltiviamo il fiore della speranza e lavoriamo affinmché la pace sia l'agognato premio.

Perdere l'amore !

A fianco delle donne !

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Ancora di più oggi che il mondo si mobilita contro la violenza sulle donne, vorrei entrare nella mente di un uomo violento per capire, per cercare di capire. E se potessi  gli chiederei : « Perché ti privi del piacere di un amplesso partecipe ? Non desideri mai che la tua donna ti apra le braccia per accoglierti e offrirti il suo amore ? Non senti di essere soltanto squallidamente vigliacco, quando colpisci una donna che non può difendersi ? Dimmi la verità ti dà gioia ottenere qualcosa  con la violenza ? » Ma dubito che un uomo violento possa “sentire” l’intensità di questo approccio e allora è alle donne che rivolgerò il mio appello : « Ribellatevi donne, vincete la paura, liberatevi  di questa schiavitù umiliante che non meritate  e ricordate che, oggi, c’è chi può venirvi in aiuto. Concretamente. Basterà che voi lo vogliate veramente. Lasciatevi aiutare e non lasciate inascoltata questa solidale, accorata preghiera. Coraggiosamente, denunciate, reagite»

E, a risvegliare la vostra dignità,  rileggete con me queste parole, trascritte dal Talmud ebraico : « State attenti a far piangere una donna Che poi Dio, conta le sue lacrime  ! E ricordate che “la donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, né dalla testa per essere superiore. Ma dal fianco per essere uguale, un po’ più in basso al braccio per essere protetta e accanto al cuore per essere amata. »

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Risveglio!

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Mi piace pormi al vostro fianco e spiare le vostre prime mosse. C’è che sposta subito le coperte e va in bagno per rendersi velocemente presentabile e  corre al lavoro. C’è chi indugia nel tepore e sorride a suo dolce risveglio. E poi ci sono le mamme che, ancor prima di aprire del tutto gli occhi, pensano io loro figli (di qualsiasi età, se sono conviventi). La luce del giorno inonda le nostre vite, le strade si animano, i parcheggi si affollano e noi, tutti scrutiamo il cielo. Non piove ! Bene ! Ketti scodinzola, gioiosa come sempre e si offre alle mie carezze, invitante e del tutto disponibile. Un certo impegno da parte nostra, un po’ di positività e possiamo dare inizio a questo nuovo giorno che sembra appartenerci. Feliz dia, amigos !

                                                  

Pensiero del giorno.

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E' arrivato il lunedi e io lo accolgo con genuino entusiasmo perchè ricominciare è sempre stimolante e apre a un panorama di nuove speranze. In concreto io ci vedo una sfida, un invito alla partecipazione e la possibilità di interagire, di progettare.Dai ragazzi, unitevi a me nell'accogliere con gioia questo lunedì tutto nuovo e tutto da vivere. Credetemi ! Cominciare con un po' di entusiasmo....è un gran bel cominciare !

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Confidenziale .

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Ho deciso ! Voglio far sparire l 'ansia dallo sguardo di mio figlio che si sta preoccupando eccessivamente per me. Il mio Mauro é nonno a sua vota di cinque belle creature alle quali si dedica amorevolmente, ma viene spesso a vedermi, compera per me le cose che mi piacciono, mi telefona spesso e io DEVO ricambiare queste sue attenzioni, restituendogli la serenità. Ma devo, prima, ritroivarla in me perché ultimamente il dolore fisico ha preso i sopravvento . Ma oggi che la sofferenza é sopportabile mi imporrò di dare una diversza espressione allo sguardo e lo accoglierò con un allegro "Ciao Mauro !" che già annunci un po' di ritrovato benessere. Dopo tante corse in Ospedale e a casa....se lo merita. Io conto di riuscirci e voi che dite, ce la farò ?

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Remare insieme, vigorosamente !

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Ho incontrato recentemente una coppia d'argento che si teneva amorevolmente per mano. Ho sorriso e ho esclamato " Bello, riuscire ad amarsi così!" Lui ha sussurrato "Sapesse! " e lei gli ha messo un dito sulle labbra.
Ho ascoltato, quasi con invidia, il loro eloquente silenzio, che evocava temporali superati e arcobaleni intensamente attesi e apprezzati.
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Il sessantotto !

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Giornale di Brescia . venerdì 20 nov.2015 -
block notes di renata mucci - pag.57
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Quel desiderio palpitante d'amore.

Pensieri incompiuti e parole in disordine ingombrano la mia mente. Sono lì, accatastate in attesa di trovare una compiutezza che renda leggibili i contenuti. Vi leggo evidenziata una data e forse è da lì che posso cominciare a dipanare l‘aggrovigliata matassa. Idee di rinnovamento reclamavano spazio e si imponevano prepotentemente, con qualche inevitabile eccesso, e quell’anno il 1968 ha dato voce a ribellioni a lungo covate e represse. Una morale oramai usurata, lasciava il posto a concetti di libertà ad ampio respiro . A volte eccessivi, fraintesi, ma sacrosanti. E adesso, a quasi cinquant’anni da allora, viviamo i cambiamenti, apprezziamo i vantaggi e notiamo le crepe. La linea che separa il concetto di libertà da quello di anarchia è sottile e mantenere un saldo equilibrio, non è facile, e di questo cambiamento epocale sono, davanti a noi, i risultati. Nei rapporti di coppia, la pazienza non ha più trovato spazio e la grinta femminile, spesso ostentata, ha disorientato l‘uomo. Inevitabili scosse di assestamento hanno interessato le famiglie tradizionali che si stanno comunque adattando alle esigenze delle nuove generazioni. Le convivenze aumentano e vengono serenamente accettate anche nelle famiglie vecchio stile. Io, che ho apprezzato la solidità familiare, senza occuparmi di cosa poteva celarsi dietro le quinte, sono talvolta portata a rimpiangerla, frenata in questo dal ricordo della falsità precaria di certe facciate. Mi risulterebbe facile concludere disinvoltamente con un’esclamazione di comodo del tipo “Chi vivrà vedrà ! “ o “Diamo tempo al tempo !” ma, considerato che mi è sempre piaciuto espormi, affermo che trovo consolante sentire ancora palpitare ovunque un grande desiderio d’amore che è un bisogno, un diritto, un traguardo. E rimane, trionfante, l’aspirazione di sempre.r.m.

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Medaglia d'oro alla memoria !

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Voglio credere che Diesel, il cane lupo straziato ieri dai terroristi NON sia morto per la Francia, ma che si sia immolato a difesa di TUTTE LE MORTI INGIUSTE !
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Quasi un bollettino medico.

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• Stamattina sono stata invasa da una deliziosa sensazione di onnipotenza. Per la prima volta - dopo una ventina di giorni di acuta sofferenza e di ricorso alla sedia a rotelle - ho ritrovato il piacere di una cauta e quasi increduta autonomia. Muovo i miei passi senza sentire i morso e le fitte di un dolore (tra gamba e schiena) che faticavo a sopportare.Azzardo, e mi muovo timorosa, stupita e felice.Non mi chiedo perché il male mi ha aggredita (visto che lastre eTAC non hanno chiarito) ma ringrazio per questa sosta che spero si protragga a lungo. Grata anche per la paziente vicinanza degli amici in facebook, vi abbraccio tutti con gioia!

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Cantando a Napoli.

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Chist'è 'o paese d' 'o sole, chist'è 'o paese d' 'o mare, chist'è 'o paese addó tutt' 'e pparole, so' doce... o so' amare, so' sempe parole d'ammore! » (Libero Bovio ).
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In cerca di gioia.

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Ho voglia di caldarroste e di semplicità. Ho vogia di sguardi affettuosi e di sincerità, di risatine e di speteguless, di leggerezza e di bontà. Di racconti improbabili che sembrano fiabe, di profumo di casa, di atmosfera serena.
Ho voglia di tutto quello che non si può comprare.
Ne ho bisogno per sentirmi ricca !
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Da non dimenticare

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La GUERRA non ha mai risolto alcun problema,perché E' ESSA STESSA IL, PROBLEMA.

Auguriamoci che "i potenti" trovino il modo di annientare i copevoli senza falciare gli innocenti.

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Non confondiamo !

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Un ragazzo mussulmano ci ha fatto pervenire il dettame riportato per ricordare che é sempre necessario e doveroso tenere separato il male dal bene. E' indispensabile distinguere l'uomo onesto dal criminale. I mussulmani che si attengono alle direttive del corano non sono da confondere con i criminali fanatici che seminano terrore e morte. Quando gli italiani emigravano e raggiungevano l'america venivano etichettati come maffiosi o ganster, mentre la stragrande maggioranza era composta da gente da "tanto di cappello". Non commettiamo adesso l'errore di etichettare un popolo intero per colpa dei molti che vanno scovati e nettamente distinti dal loro popolo sano e non infettato.Manteniamoci obiettIVI. e se volete a pace, CONDIVIDETE ! CONDIVIDETE ! CONDIVIDETE

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NON UCCIDERE.

Chiunque uccida un uomo sarà come avesse ucciso l’umanità intera . E chi ne abbia salvato uno sarà come avesse salvato l’intera umanità. Il nobile corano 5.32

Pensiero del giorno.

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Se vuoi capire una persona, osserva quello che fa e trascura ciò che dice.
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La vita continua.

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Dopo una doccetta tiepida e ristoratrice e un’abbondante spruzzata di talco mentolato ho raggiunto la mia postazione davanti al computer per sentirvi al mio fianco. Oggi Giulia, una della mie pro/nipoti farà la Cresima e la famiglia le si radunerà intorno. Due bisnonne, tre nonni, due genitori, quattro fratelli, cuginetti e zii, tutti festosi e partecipi. La casa è accogliente come lo sono i cuori. Ketti  parteciperà assieme a Pepe il cagnolino di Giulia e a Pedro lo splendido micione di famiglia. In attesa che mio figlio Mauro venga a prendermi per trasferirmi nella bella Chiesa addobbata, penso che tornerò al mio divano, ma continuerò a sorridervi. A più tardi, amici carissimi. A più tardi, con gioia ! 

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Parigi for ever

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Mi piace riportare il senso di quanto ho comunicato ad un amico in faceboock, al quale comunicavo alcune mie conclusioni sui recenti, tragici fatti di Parigi. E' doveroso evidenziare che- a fronte di una percentuale, per fortuna minoritaria di criminalità fanatica e pericolosissima, si pone un'alta percentuale di gente onesta e rispettabile che ha imparato a combattere senz'armi, silenziosamente infoltendo la schiera dei giusti. Io affido a questi ultimi, tutte e mie speranze e rifiuto l'odio. Si troverà il modo per uscire da questa spirale malefica. Lo si deve trovare.senza dimenticare che la benzina sul fuoco allarga l'incendio. Bisogna intervenire, ostacolare, trovare il modo di reprimere, ma occorrono fatti, non parole !

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Parigi - 13 novembre 2015

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I morti giacciono tra e lacrime dei superstiti, tutti feriti nell'anima.
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Caino insegna e impera.

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Parigi ancora nella bufera !
Circa 40 morti accertati.
Resta soltanto l'impotente sgomento.
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Buon risveglio !

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h. 6. Quanta bella gente già sveglia a quest'ora ! E pensare che cullavo il desiderio di passare idealmente da ognuno di voi, per lasciare un piccolo invito al sorriso.Senza svegliarvi, avrei voluto, in punta di piedi, lasciare per voi un fiore sul comodino, accostare le vostre pantofole accanto al letto, sollevare anche poco la tapparella della vostra camera per farvi accarezzare, dolcemente dal primo chiarore. Consideratelo fatto, cari amici perchè i pensieri affettuosi, riescono sempre ad arrivare all'anima. Dolce risveglio per tutti e...buena vida.

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N.B. - Queste poche parole hanno riscosso un certo successo in faceboock. 273 "mi piace" in pochi minuti a significare che la tenerezza seduce ancora e che nessuno é troppo grande per un abbraccio. renata
 

C'est possible !

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Qualcuno in Francia sentenziò : " "La femme nue, c'est la femme armée" Un donna nuda é un donna armata ! e, forse, è vero !
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E il diario continua !

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Per semplificare, mi sembra opportuno dare un nome al mio Angelo e per coerenza lo chiameremo ANGELA ! Nella mattinata di quest'utimo sabato inondato dal sole, Angela é venuta da me sorridente e decisa, per convincermi ad uscire di casa, finalmente dopo la lunga, forzata clausura.
Gioiosamente incredula ho accolto la sua generosa disponibilità e mi sono ritrovata in strada sulla sedia a rotelle con Angela che intuivo sorridente, attraverso le sue parole soddisfatte e partecipi. Io ero al settimo cielo ! la giornata smagiante e questa amicizia sincera e forte che sta mettendo solide radici nei nostri cuori, ci facevano sentire ancora più unite e partecipi. Oggi, ha programmato di portarmi nel solito Bar/Pasticceria dove gli amici aspettano questa rentré. Ancora una volta grazie Angela per questa gioia inattesa.E grazier a voi amici, per il paziente ascolto. Il dolore si é reso sopportabile, la speranza trionfa e la vita contitua ! WOW ! 

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E così torno a riveder le stelle !

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Quel dolore lancinante nella gamba,di cui ho già parlato - dopo undici giorni - si sta attenuando e questo mi consente "vedere oltre ". Guardo intorno a me e ritrovo ciò che mi é familiare, con una gioia intensa e trovo la forza di ringraziare il mio angelo. Da due mesi a questa parte il mio angelo si é materializzato nella figura di una cara amica che occupa l'appartamento adiacente al mio. E' una giovane, gentile signora che mi sta offrendo il suo affetto, più che parentale. Ha le chiavi di casa mia e va e viene portandomi il suo sorriso di prima mattina e frequentemente durante il giorno. Ha meno della metà dei miei anni, ed ha una sensibilità rara che conferma il mio credo ! La bontà esiste, silenziosa e solerte. Non vi dirò il suo nome, ma vi parlerò ancora di lei che ha il potere di darmi un po' di quotidiana gioia. Ieri ha portato a spasso la Ketti, che é feice di seguirla. Questa mattina voglio darle io, per prima. il buongiorno.Ciao tesoro e....GRAZIE !

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La guerra di Piero.

Al termine della Festa delle Forze Armate del 4 novembre mi piace ricordare la guerra di Piero - Fabrizio de André
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Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossima sono mille papaveri rossi
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente

Così dicevi ed era d'inverno e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve il vento ti sputa in faccia la neve
Fermati Piero, fermati adesso lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce chi diede la vita ebbe in cambio una croce

Ma tu non lo udisti e il tempo passava con le stagioni a passo di java
ed arrivasti a varcar la frontiera in un bel giorno di primavera
E mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di una altro colore

Sparagli Piero, sparagli ora e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra a coprire il suo sangue
E se gli spari in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a te resterà di vedere vedere gli occhi di un uomo che muore

E mentre gli usi questa premura quello si volta, ti vede e ha paura
ed imbracciata l'artiglieria non ti ricambia la cortesia
Cadesti in terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato a chieder perdono per ogni peccato

Cadesti in terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno e non ci sarebbe stato ritorno
Ninetta mia crepare di maggio ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno avrei preferito andarci in inverno 

E mentre il grano ti stava a sentire dentro alle mani stringevi il fucile
dentro alla bocca stringevi parole troppo gelate per sciogliersi al sole
Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi,ma sono mille papaveri rossi