giovedì 11 luglio 2013

13 luglio

Pubblicata il 13 agosto 2013 da Bresciaoggi
L'ho appena inoltrata ad alcuni quotidiani il vista del 13 luglio prossimo :
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13 luglio 1944.Basta questa data a stringere il cuore, e appannare lo sguardo ! Avevo 17 anni all’epoca e abitavo di fianco alla Chiesa di San Francesco che i miei concittadini ben conoscono. Mentre aspettavamo che gli americani riconquistassero palmo a palmo la nostra martoriata Patria, i bombardamenti al nord intensificavano ben decisi a far trovare solo macerie ai liberatori.
 Quel giorno il bombardamento sembrava non finire mai. Tutto il centro della mia bella città fu colpito a morte ! Si sbriciolò la bella Chiesa dei Miracoli di cui rimase soltanto la facciata, grappoli di bombe ovunque, lontane da obiettivi militari, buttate sulla gente inerme, esausta da anni di guerra e privazioni. Cumuli di macerie e polvere e lacrime a testimoniare la follia umana. Di un’intera famiglia, cinque persone, si è salvata soltanto la mamma che si era attardata ad aiutare una donna incinta caduta sul marciapiede. La cantina dove si erano rifugiati il marito ed i tre figli era stata centrato in pieno da una devastante esplosione.
 Mai più, mai più urlavamo senza voce ! A seguito delle deportazioni, dei rastrellamenti, bombardamenti e privazioni di quella guerra maledetta, diventata anche fratricida, credevamo di aver visto il peggio ! Poi scoprimmo l’esistenza dei campi di concentramento. Grazie per l’ospitalità Direttore, grazie per aver dato voce a quel “mai più” inespresso e sanguinante. - renata mucci .Brescia
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