martedì 3 marzo 2009

Cesare Pavese.

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E’ bello scrivere perché riunisce le due gioie : parlare da solo e parlare a una folla.

da "Il mestiere di vivere" di Cesare Pavese- maggio 1946.
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20 commenti:

GlitterVictim ha detto...

E' bello scrivere perché imprimendo i propri pensieri nero su bianco si spera che resteranno in eterno.

GV

Renata ha detto...

VERO ! cara Glittervictim.
E forse, si vuole "lasciare un segno".
Sono contenta di leggerti. un bacione.

Romano Scaramuzzino ha detto...

E' bello anche essere letti......

Un caro saluto e buona serata ;)

riri ha detto...

Ciao cara Muccina, il piacere di scrivere è quasi come una droga, per chi ne è posseduto, poi quando si scrivono pagine così intense, come quelle del nostro amato Pavese, vale anche di più.
Sono daccordo anche con l'opinione di Romano, bello è anche essere letti, così, semplicemente, come prendere un caffè con amici.
Ti abbraccio mia cara e ti auguro una buona serata.

Renata ha detto...

Romano, hai ragione. Chi scrive, desidera essere letto. Buona nanna
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A RIRI Grazie per essere passata, con la tua carezza lieve, affettuosa e graditissima.Un abbraccione

Anonimo ha detto...

Scrivere è offrire agli altri un pezzo di specchio in cui riflettersi: quando ciò avviene c'è la condivisione, la felicità o il dolore, l'Essere, l'Esistere.

M!KA ha detto...

senza scrivere non sarei io.. riesco a tirare fuori tutta me stessa.. che poi io scriva su un pezzo di carta trovata per strada, o su un quaderno, o sul blog, non importa: quando mi prende il raptus non posso e non devo fermarmi. incido tutto con una forza tale da imprimere per sempre, in me e in chi legge, tutte le amozioni che provo.. ti abbraccio forte forte.

Renata ha detto...

Ciao PIA - bella l'idea del pezzo di specchio. Davvero, è realistica. Buona nanna.
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M!IKA. Allora ti sarà facile capirmi ! E' bello avere un'idea e pensare che potrai comunicarla.Ti rimbocco le coperte. Bacio.

Anonimo ha detto...

Ciao, due parole soltanto per ringraziarti di essere passata al "Faro".
A rileggerti presto.

riri ha detto...

Buona giornata mia cara amica.

Alessandra ha detto...

ciao Renata!
qui piove ... e mi piacerebbe stare sotto le coperte a guardar fuori dalla finestra....

un bacio!
Ale

Linasolopoesie ha detto...

RENATA
Il 4 giugno verrò alla tua festa " VIRTUALE" del tuo compleanno .
BUON POMERIGGIO.LINA

Gianna ha detto...

Mi piace leggere buona lettura.
Ti invito a visitare il mio blog di poesie. Qualche commento sarebbe gradito.

Renata ha detto...

Ciao, guardiano del faro! Mi incuriosisci e mi interessi. Cercherò di capire qualcosa di te, con piacere. A presto.
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Ciao RIRI. Bacissimi e buona nanna !
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Alessandra. Mica male come idea. Però....un pò di sole.....che ne dici ?
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Solopoesie. Ci conto, ma sarà (io credo) una festicciola per pochi intimi. Mi farà piacere averti tra noi. Mil besitos y hasta luego, guapissima senora.
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Ciao Stella, ben ritrovata. Grazie, passerò senz'altro, avec plaisir ! Au revoire.
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Paola C. ha detto...

Cara Renata , scrivere è bello per tutti questi motivi , ma anche perchè ferma il tempo e ti permette di accarezzarlo quando vuoi . Un carissimo abbraccio e buona giornata
Paola

Renata ha detto...

PAOLA, che bel pensiero! Vero reale, sincero.
Ci abbracciamo ? A presto

Claudio Maffei ha detto...

Cesare Pavese in "Il mestiere di vivere", scrisse: "E’ bello scrivere perché riunisce le due gioie: parlare da solo e parlare a una folla." Invece secondo me questa è una visione egocentrica della scrittura, dell'artista asociale che parla da solo, da una parte e del pontificare dal balcone, caro ai dittatori, dall'altra.
Io preferisco scrivere per comunicare quacosa di utile alla convivenza per migliorarla, e per far crescere la coscienza collettiva che siamo esseri umani, divini, fantastici. Anche se devo ammettere che Cesare Pavese, è forse lo scrittore che ho amato di più.

Renata ha detto...

CLAUDIO - Sono certa che Pavese voleva "soprattutto" comunicare e il suo "parlare da solo" è riferito al non essere interrotto.

Non credo proprio che Pavese avesse una "visione egocentrica" dello scrivere.

Mi sa che oggi hai voluto trovare il famoso " pelo nell'uovo".

Claudio Maffei ha detto...

Forse hai ragione, ma è anche vero che a volte gli altri vedono meglio di noi. E questo, Renata vale per entrambi . Daparte mia,
proprio perchè ho detto che ho amato Pavese come miglior scrittore, sono incline a darti ragione sull'obiezione che mi hai mosso. E' un autore che mi ha molto emozionato senza lasciare tracce che confermino il giudizio forse incauto che ho dato.
In mia difesa. La frase citata molto stringata, si offriva all'interpretazione abbastanza precisa che ho dato.
Il pelo è sempre utile in ogni al dibattito lo rende più interessante.

Renata ha detto...

per Claudio Miaffei,
un convinto O.K.