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block notes di renata mucci
Giornale di Brescia, domenica 31 dicembre 2017.
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Si conclude  oggi un anno travagliato che ci ha coinvolti tutti e, tutti insieme, ci lasciamo alle spalle tristi eventi dolorosi e tragici.  Nell’imminente
 notte di San Silvestro si brinderà al nuovo anno, pieni di speranza in 
un futuro migliore, ma mentre ci inoltriamo nell’incerto futuro carichi 
di buona volontà è d’obbligo ricordare che è inutile che ci aspettiamo 
eclatanti eventi perché è soprattutto il costante buon comportamento di 
ognuno che porterà ad un futuro positivo cambiamento. 
L’esortazione 
“Comportati bene !” serve più alla società che al singolo individuo 
perché è imprescindibile che ognuno faccia la sua parte, con dignità, 
diligenza e determinazione. Anche il mare, nella sua imponenza, non è 
altro che un insieme di singole gocce che lo formano e lo rendono 
immenso, a allo stesso modo la società si compone di singoli individui 
che possono renderla forte e invincibile. 
Non lasciamo ad altri il 
compito di contribuire, ma impegniamoci personalmente con fermezza 
affinché ogni nostro gesto si ponga a sostegno del bene. Ognuno di noi 
ha la possibilità di posare un mattone per la costruzione di un solido 
edificio destinato a proteggerci tutti, isolando il male. Questo è ciò 
che possiamo e dobbiamo fare, singolarmente e insieme. ! Sono fermamente
 convinta che i buoni propositi debbano coinvolgerci ognuno, 
personalmente e  – a sostegno 
dei miei radicati convincimenti - mi appresto a concludere questo mio 
breve intervento, con le meditate parole di Gustav Le Bon che ci 
ricordano un importante mònito : 
“L’eroismo può salvare un popolo in 
circostanze difficili, ma soltanto un complesso di piccole, quotidiane 
virtù determina la sua grandezza.” (r.m.)




