mercoledì 21 ottobre 2009

La crisi (non) è uguale per tutti.

cesarelanza@lamescolanza..com 24 sett.2009

Libero – lettere – 23 settembre 2009

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Le spese della gestione Italia lievitano in modo abnorme e ridurre il numero dei Parlamentari sarebbe un bell'esempio di buona volontà. Se ne parla e se ne sparla da un po’, ma...tutto si colloca nell’eterno inconcludente bla, bla, bla !

E l’alto numero dei parlamentari non è che una goccia nel mare dell’immoralità del nostro Paese classificato IN CRISI !. Avete visto quante sedie vuote ci sono nelle sedute del Parlamento? Allora, questi funzionari dello Stato, quando non funzionano, ci rimettono qualcosa ? Oppure il loro reddito non subisce variazioni?

Le famose auto blu, sono in numero decente? I segretari, i porta borse e tutta la varia umanità che si aggira nella sfera d’azione degli alti papaveri, sono proprio tutti indispensabili? Cari Parlamentari, vi siete dimenticati che toccherebbe proprio a voi essere d’esempio alla nazione ? Ve lo ricordate il significato della parola “probiviri?

Definiva persone dal comportamento adamantino, rassicurante, esemplare ! Persone la cui stretta di mano costituiva motivo d’orgoglio. D’accordo, apparteneva al passato, ma almeno un po’ di partecipazione alla crisi del Paese volete dimostrarla ?

Gli elettori di oggi hanno gli strumenti per valutare, occhi per vedere e cervello per distinguere. Non vi alletta, non vi stimola l’idea di godere della stima degli italiani? Quello che è certo è che il malessere serpeggia incontrastato quindi, lasciare inascoltate le legittime aspettative degli italiani non è rassicurante, per nessuno........”

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2 commenti:

riri ha detto...

Cara Muccina, è triste vedere scanni vuoti, sapere che non ci rappresentano al meglio..poi la stretta di mano, mi ha colpito..io adoro stringere mani di persone "oneste in tutti i sensi" e sono orgogliosa di aver stretto quelle di Igor Man, quando è stato alla fiera del libro 3 anni fa..ma un "Vecchio Cronista" può essere libero e raccontare le cose della vita e della guerra, stando in una posizione di dignità ed alta moralità..è solo un esempio, ma sarebbe bello conoscerne tanti altri...Ho divagato:-)
Si parla tanto di fannulloni, ma loro, stipendiati da noi, quando sono assenti hanno una giustificazione solo per se stessi, nn devono dar conto..io per assentarmi dal lavoro per il bimbo chiedevo ferie e nn stavo in malattia..fannulloni sono loro!!!
Ti abbraccio cara amica e grazie:-)

Renata ha detto...

RIRI. Legittimo sfogo il tuo, cara RIRI, ma come vedi il tuo è l'unico commento.

Prova evidente che su certi argomenti si preferisce sorvolare.

E, invece, sono questi i motivi per gridare forte che COSI'NON VA !