mercoledì 22 aprile 2009

Quel mistero chiamato sessualità maschile

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7 aprile 2009 - Grazia Anghinelli su LA STAMPA
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Sono una psicologa professionista, non giovane, con una lunga, ricca e variegata esperienza professionale in campo sociale e educativo, attenta al mondo e alle sue voci. Le chiedo un’opinione su una questione sociale comunemente elusa: l’«acquisto», spesso abituale per alcuni uomini, di sesso a pagamento.

È un fenomeno con variabili multiformi nel campo della criminalità, ma ha soprattutto una ricaduta nell’immaginario collettivo dell’idea di donna, comunque scissa nella sua identità profonda. Può essere amata ma anche comprata e di ciò che si compra, ci si può anche impossessare con la violenza, come oggi ritroviamo sempre più spesso nelle cronache.
La sessualità è relazione e comunicazione fra due esseri umani, che dà gioia, piacere di donare e ricevere cura e, se si vuole, il miracolo di un figlio. La donna in occidente ha raggiunto oggi la consapevolezza del diritto alla parità e all’autonomia, di libera gestione della propria sessualità.
Può, se vuole, scegliere liberamente relazioni che possono durare una sera o tutta la vita, in un rapporto di reciprocità, con aspettative condivise.
L'uomo che sceglie il sesso a pagamento preferisce far tacere la possibilità di un rapporto fra persone consenzienti. E ciò diventa facilmente un prerequisito di tutte quelle perversioni che negano l’altro (violenza fisica, violenza sessuale, pedofilia, pornografia ecc. ecc.).
L’uomo di oggi, moderno e democratico, quando fa sesso con una prostituta dovrebbe, per coerenza, avere la coscienza di essere corresponsabile e connivente di tutto il degrado morale e civile che ruota intorno alla sua scelta.
La sessualità maschile, i suoi bisogni e la cultura conseguente sono un campo alla cui esplorazione si è sorvolato da troppo tempo. Penso sia necessario un serio movimento d’opinione che porti a una presa di coscienza, a una riflessione comune.

L’istinto sessuale è una grande forza dentro ciascuno di noi, oscuro, a volte minaccioso ma da cui ha origine la vita. Avviare un lungo processo formativo che ci aiuti a considerarlo anche un dono fra pari, credo che sia un impegno politico di grande responsabilità e di alto significato morale.
Una Chiesa cattolica autenticamente aperta alla vita potrebbe e dovrebbe condividere questo percorso.GRAZIA ANGHINELLI

13 commenti:

M!KA ha detto...

è uno di quegli argomenti per cui non riesco a esprimermi come vorrei. tanti pensieri nel cuore, e non riesco a tradurli. sappi, però, che leggerti miporta ancora una volta alla riflessione. un abbraccio. ps_da me si festeggiano le nozze d'argento di mamma e papà!

Renata ha detto...

M!KA- Che bella cosa mi dici. Nozze d'argento ! appena posso faccio un giro dab te, con il mio cuore pieno d'affetto. Abbraccia gli sposi. Hasta luego, muccina

Pupottina ha detto...

bell'argomento davvero...
quanti misteri hanno per noi gli uomini... è davvero incredibile!

Renata ha detto...

Bienvenida querida PUPOTTINA! Veramente i maschietti non sono poi così misteriosi. Tant'é che comprano sesso abbastanza spavaldamente e talvolta se ne vantano. Non sarà piuttoisto che siamo noi...a voler vedere UOMINI, anche laddove ci sono solo MASCHI ?. Ciao Pupottina !

manufatto ha detto...

Buonasera Renata e compagnia tutta,
dopo aver letto questo 'pensiero in libertà' mi sono ricordata di un'intervista fatta qualche anno fa a Luciano De Crescenzo (che peraltro mi è sempre stato simpatico) L'argomento toccava il sesso a pagamento, pratica molto diffusa anche fra attori e uomini di spettacolo che, tutto sommato, potrebbero avere la più ampia scelta fra molte, bellissime e giovani donne... gratuitamente.
Ma la mano al portafogli tocca un aspetto fondamentale: quello che non permette, alla donna, di chiedere nulla di più del sesso appena consumato. Quello dei 'patti chiari'. L'argomento era forte ma trattato, come può farlo De Crescenzo, in modo leggero, un po' mascalzone (!), purtroppo tristemente reale: l'uomo non vuole scocciature, era questo il succo, e pagando le evita. La donna in quel caso è giusto una consumazione, di nome e di fatto, e si può lasciare il bicchiere vuoto sul banco del bar. Un incontro o una serata d'amore, pur senza innamoramenti o progetti, ma fra PARI, lasciano la possibilità di un qualsivoglia strascico.. che donne romantiche e esigenti, magari il giorno dopo si aspettano una telefonata.., o forse si aspettano che quel bicchiere sia stato bevuto in casa, e magari possa essere ripreso in mano.
Sorvolando su tutti gli aspetti più pesanti e deviati, pedofilia compresa, il sesso a pagamento, consumato fra adulti consenzienti, rispecchia anche questa realtà.
Realtà di uomini civilizzati e acculturati, tra l'altro, ma che non si sono spostati poi molto da idee dei secoli scorsi..forse perchè il concetto del corpo e della sua dignità è ancora in costruzione... per uomini ma, e mi spiace ancor di più dirlo, anche per le donne.
Il discorso è grande e complesso, ci vorrebbero delle puntate.., meglio fermarmi qua e salutarvi tutti.
Manuela

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Un pensiero che fa davvero riflettere.....
Buona serata!

Renata ha detto...

MANUFATTO - splendida e calda partecipazione. Sei grande! Ti abbraccio forte, forte.
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BLESSING - Hai ragione!Di riflessione c'è bisogno e anche di mamme che abituino anche i figli maschi al rispetto e ai sentimenti. Buona nanna.

Manolita ha detto...

Buon giorno muccina,
è davvero, questo, un argomento che ti porta a riflettere molto e sul quale ci sarebbe da dire tantissimo.
Non me la sento, con lo stato d'animo che mi pervade, di dire nulla; l'esperienza che vivo quotidianamente non mi da modo di essere obiettiva. Mi dispiace........

Un beso muy gordo........

Nicolanondoc ha detto...

Buongiorno Muccina, hai fatto bene a riportare uno dei più "vecchi" mestieri dell'uomo" , si sono susseguiti grandi dibattiti e sicuramente fanno molto riflettere, poi quasi tutti rimangono della stessa opinione.
Da circa 15 anni anni ho un cagnolino di nome Poker (mi dirai ma è un animale)ogni volta che lo porto a passeggio dall'età adulta non fa altro che seguire le tracce dei suoi simili, soprattutto delle femmine e quello che mi ha stupito è il fatto che quando la lei è disponibile c'è l'opportunità che si accoppiano.....altrimenti non se ne fa niente, non ho mai visto un cane maschio stuprare una femmina, come me lo spieghi?
Ti abbraccio

Lucignolo ha detto...

Sono completamente estraneo a un certo mondo che si concretizza per me solo nel veder le signorine sostare lungo la via là dove non ferma alcun autobus.

Difficile comunque interpretare dal di fuori, solo una gran stretta al cuore nel pensare a chi non ha avuto scelta alternativa.

Penso poi da essere umano che,
prima di esserci uomini e donne,
c'è la dignità mancata di un essere e la commozione per le cattive sorti di un tuo simile.

Rifletto e penso anche che ci sono ragazzi di sesso maschile, o altri indecisi fra corpo e mente, che fanno sempre parte di quel mondo, è certo, la prostituzione è ovunque, anche se i livelli con cui si palesa sono diversi.

Se dovessi scegliere una definizione omnicomprensiva, opterei per "questione di potere", questione ancora irrisolta fra uomini e donne,
ma anche fra classi sociali, e nel mondo di coppia.

La sessualità non credo abbia bisogno di esercitare potere, è come detto, questione educativa.

Forse il giorno in cui non cercheremo di liberarci delle nostre frustrazioni esercitando potere sugli altri...

E non parlatemi di sesso o amore,
quando due essenze umane si accostano,
o è ricerca di amore o non hanno capito chi sono.

Purtroppo molti si accontentano di surrogare gli affetti, a volte è questione di sopravvivenza.

Bisognerebbe che ci insegnassero da piccoli, da subito, a partire alla scoperta di noi stessi, del nostro di dentro, forse anche prima del mondo di fuori.

Per non avere più ne puttane ne puttanieri, certo prima dovrebbero estinguersi i tanti "figli di" che tirano i fili dei nostri pseudo-bisogni.

Renata ha detto...

zahxara- Io torno, ogni tanto col pensiero, memore dello sgomento provato a 14 anni quando ho notato una fila di uomini (prevalentemente militari)in fila per accedere ad una "casa chiusa". Non ho mai dimenticato di avere avuto l'impressione che si recassero alla toilette. Uno schifo che, qualche volta, riaffiora. Buen dia mi querida Manolita.
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NICOLANONDOC- Nessun animale tortura un suo simile per motivi che non siano nutrizionali. Una parte dell'umanità cerca da sempre di screditare l'altra. Ecco perchè è indispensabile infoltire la parte migliore di noi cominciando dai bimbi. Ti abbraccio, Nicola assieme alla tua impareggiabile RIRI. muccina
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Renata ha detto...

Caro LUCIGNOLO. Trascrivo la chiusa del tuo commento :

"Per non avere più ne puttane ne puttanieri, certo prima dovrebbero estinguersi i tanti "figli di" che tirano i fili dei nostri pseudo-bisogni."

E' la sintesi di tutte le cause e ragioni del fenomeno degradante che i secoli si trascinano dietro da sempre.

E da sempre, in ogni occasione, invito le madri ad orientare i figli ai sentimenti che rendono l'amplesso, degno di essere vissuto.

P.S. Per favore, leggi la risposta che ho dato a Zahxara. Rivela un episodio che ha segnato PROFONDAMENTE la bambina che ero. Ti abbraccio forte. renatuzza.

Anonimo ha detto...

...e del mistero della sessualità femminile ?renà ma come è possibile che entriamo nel terzo millennio e ancora,, amorevolmente dal piedistallo dove a volte vi ponete voi ragazze buonissime ed intelligenti ,che girate il mondo e conoscete voi soltanto i segreti dell' amore siete cosi probleatiche? gli uomini che pagano e comprano le donne sono figli vostri ... gli uomini che usano vioenza sue donne sono figli vostri ( i figli appartengono alle madri , a volte anche dopo che alcune di voi se ne vanno a creatore )...tra essi c'è anche figli vostri che comprano la compagnia a moduazione dei suoni vocai ,la docezza ( quela si che vi appartiene )perchè non riescono ad avere na donna solo x loro( gi sfigati)...... questi sono tutti vostri figi e di voi stesse di tutto ciò che di buono e bello possiate avere ,essi hanno dovuto sempre ripagarvene il prezzo . vi amo tutte anche le peggiori fra voi ( che nnn sono e prostitute , bensi proprio quee che fra voi sembrano le piu emancipate le piu brave ragazze ) riesco ad amarvi tutte .... poi quacuna di voi mi piace anche per la sua inteigenza femminie , quella che fà delle cosiddette donne anche dee femmine .... possibimente dolce , vestita , nn violenta ( OVVIAMENTE VERBALMENTE VIOLENTA). VI AMO VI AMO E VI AMO ANCORA .