lunedì 27 gennaio 2014

Nel giorno della memoria.



-------------------
Stanno scomparendo i protagonisti di quella storia orrenda, a margine della quale ho vissuto, ma questo non dev’essere un alibi  per fingere che tutto ciò non sia avvenuto.

La storia, la nostra storia, la storia del degrado morale che ha condotto a morte migliaia di individui di ogni età, di ogni estrazione sociale e geografica non può essere ignorata. E mi auguro che le nuove generazioni ascoltino, leggano e si documentino. Per non dimenticare , per non ricadere, per  migliorarsi.

Ce lo chiede la bambina dal cappottino rosso, il bambino con la coppola e le manine in alto in segno di resa, i loro genitori, i nonni, intere famiglie sterminate in nome di una deprecabile ideologia razzista. Vergognosa e intollerabile. E ve lo chiedo io, la vostra vecchia amica, con le mani giunte e con  lacrime ancora brucianti. 

Non dimentichiamo quel fumo nero che dai forni crematori è salito in cielo per  congiungersi  con le nubi.-
----------------------

Nessun commento: