lunedì 27 gennaio 2014

Dimenticare è offensivo, disonesto, brutale.

Si chiamava Ebe, era bionda e dolce e ha lasciato a scuola il banco vuoto, improvvisamente. L'ho cercata bussando a quella porta muta. Mi sono recata dai nonni, anch'essi assenti. Spariti, spariti nel nulla ? No, no, no ! Deportati, parola terrorizzante, presaga di morte. NON dimentichiamola e non dimentichiamo quell'olocausto orrendo.

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