martedì 18 maggio 2010

Le sfaccettature di un sentimento.

Nella rubruca "Cuori allo Specchio"
Massimo Gramellini - 25 maggio 2010 - La Stampa
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Quel sentimento che non sente ragioni e che scegliamo i chiamare amore ha quasi sempre le connotazioni della passione, ma chi l’ha provata, vissuta, assaporata, con i suoi impeti, con i suoi languori ...difficilmente si è reso conto “in corso d’opera” che la passione non regge agli insulti del tempo.

Cambierà con noi, perché siamo noi a mutare, noi nel fisico che dimentica i vecchi richiami, noi nell'anima che segue le esigenza di nuovi, diversi stimoli. E ci vuole forza per collocare la passione nell'ambito che le compete, riuscendo a trasformarla in amore.

E sarà l’amore che si adatterà alle nostre fragilità e sarà paziente, complice, tollerante, tenero, incoraggiante e solidale.

Ed è meraviglioso credere che, se saprà davvero adeguarsi al percorso, conserverà intatto anche il profumo della passione.

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4 commenti:

Lucignolo ha detto...

Ciao Renatuzza !

Dimmi, ma "la passione" dell'inizio del post, e "il profumo della passione" della fine del post, sono la medesima intenzione espressa in modo alternativo o cose diverse ?

Non era passione anche quella del Cristo ?

Insomma condivido, in generale, ma poi siamo fatti di talmente tanti sentimenti e stati d'animo che definire Amore resta solo un esercizio...

Credo, per il mio pur scarso bagagliod'esperienze, che userei una sola definizione: sostanzialmente è dare,
disposti a non ricever, restando nel piacere del dare e del darsi...

Il resto è intelletto in esercizio delle proprie facoltà.

Può darsi ! ;)

Renata ha detto...

LUCIGNOLO invita sempre alla riflessione! Ben venga, quindi.

Lasciamo perdere la passione del Cristo. Qui si parla di passione come sinonimo di sensualità, percezione fisica, e tu lo sai bene. Quindi restiamo in tema.
Resto convinta che le percezioni vissute "insieme", in contenporanea siano i lacci che tengono assieme il contenuto.
Ed ecco che ""la passione" dell'inizio del post, e "il profumo della passione" della fine del post, sono la medesima intenzione espressa in modo alternativo " O almeno "può darsi" (;-) Ciao Lucignolo.

riri ha detto...

Tutto si trasforma in un rapporto che dura nel tempo e nello spazio, ma il rispetto di sè e dell'altro fa sì che anche in mancanza della passione iniziale resti intatto il sapore dell'amore profondo.
Baci

Renata ha detto...

Brava RIRI ! La trasformazione della passione in amore richiede doti naturali di intelligenza, disponibilità e comprensione.

Vale l'impegno anche se il risultato, rimane incerto.muccina.