sabato 24 aprile 2010

Archiviata la follia atomica ?

Bresciaoggi - 15 maggio 2010
---------------------------------------------------

Se è vero che una rondine non fa primavera è altrettanto vero che quell’ unica, coraggiosa rondine annuncia il disgelo. Ed è bene rivolgere uno sguardo di speranza al suo cauto volo.

La timida rondine di questa inquieta primavera, porta nel becco un cartellino con la scritta “Vertice sul nucleare, trovato accordo”. ‘E’ solo un inizio, ma io concordo con il saggio che dice “Anche un viaggio di mille miglia, comincia con il movimento di un piede”. Ben venga quindi, questa esplicita presa di coscienza.

Tutti noi, l’umanità tutta nella sua interezza sta su questo inquieto globo terrestre sconvolto periodicamente da terremoti, tzunami, tifoni, vulcani in eruzione e pericoli naturalmente incombenti.

Non basta ? Possiamo aggiungere le malattie, le infermità e le stragi del traffico veicolare che gravitano in noi e intorno a noi. Non pare proprio utile, aggiungere la volontà distruttiva dell’uomo contro l’uomo e - per intravedere un futuro - è indispensabile archiviare la follia atomica.

E proprio perché questa follia non risparmierebbe né miseri né potenti, è auspicabile che tutti collaborino al fine di vanificare l’effetto di tale aberrazione omicida.

Questa è una speranza che permette di guardare con fiducia a questo inizio di trattativa.
..............................................................................................

4 commenti:

riri ha detto...

Speranza...mi prendi per mano in un lungo cammino, c'è affanno, dolore, ma tu sempre qui...
Grazie muccina di questo bel post di auspicio per l'umanità già tanto sofferente....Un abbraccio

Renata ha detto...

RIRI ha detto...
Speranza...mi prendi per mano in un lungo cammino, c'è affanno, dolore, ma tu sempre qui...

sono parole tue ?

MERAVIGLIOSE ! ! !

Luigina ha detto...

Purtroppo Renata la risposta di Teheran a questa bozza di accordo non si è fatta attendere e non è certo pacifica. Anche l'atteggiamento di alcuni paesi, come la Cina, è ancora molto equivoco. Nonostante ciò anch'io non rinuncio a sperare che questa follia omicida non s' debba ripetere. Non mi lascia tranquilla neanche l'uso pacifico dell'energia nucleare. Gli effetti malefici del disastro di Cernobyl li stiamo scontando solo ora, dopo 24 anni, e non mi sembra proprio, come qualcuno vorrebbe farci credere, che sia un'energia pulita e nemmeno tanto economica, eppure assistiamo al boicottaggio di tutte le altre fonti di energia alternativa. Perché?

Renata ha detto...

Ciao LUIGINA, niente da dire o da aggiungere al tuo commento.Ho i tuoi stessi convincimenti su questo nostro mondo inquieto, ma per la tua Francesca,i miei bimbi e per i bimbi di tutti, ho bisogno di sperare. Proprio per non morire dentro. E so che mi capisci. Un abbraccio.
.