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Giornale di Brescia 8 marzo 2020
Il segreto ? Ogni traguardo va visto solo come una tappa !
Mi è stato chiesto ripetutamente  e anche di recente, se ho raggiunto i miei
quasi 93 anni di età seguendo una regola o una direttiva mentale , e io mi
accingo ad esporre, anche in questa sede,  la mia verità : “non ho mai ritenuto  concluso
un percorso nella strada della vita, ma ho pensato ogni volta di avere soltanto
raggiunto e superato una tappa “. Atteggiamento che mi ha sempre spronato a cercare caparbiamente una degna  e più soddisfacente conclusione.  
Tutto
è nato al bel tempo delle favole che terminavano con la nota formula “E vissero felici e contenti”
proprio quando la storia è al suo effettivo, incerto inizio. In concreto e da
sempre, ho ritenuto utile NON dare mai niente per scontato anche perché la
fatica del vivere ci coinvolge  sempre in
situazioni spesso imprevedibili  che ci
impongono di guardare avanti  mantenendo
vivo e vivace l’impegno a procedere. 
Questo comportamento è stato certamente
molto influente in senso positivo, perché mi ha costantemente spronato a
lottare in attesa di un (sempre possibile ) più soddisfacente traguardo.  Questa condotta può essere favorita dall’ambizione
considerando  che non è negativa specie
se ci sprona a sfruttare le potenzialità cerebrali che ci sono date in dono. 
In
sintesi, tengo a dire che non ostante il massimo impegno NON mi sono mai
accontentata ed ho sempre concluso ogni percorso cercando di capire se avrei
potuto dare di più . Il dictat è sempre stato “Non mollare mai” !  E   concludo precisando che il tema non è da ritenere
esaurito .Tornerò sull’argomento che - per quanto mi risulta - appassiona il
lettore.  Auguri di una lunga e“buena vida” per
tutti. 
Renata Mucci - Brescia .remucci@tim.it