Giornale di Brescia . venerdì 20 nov.2015 -
block notes di renata mucci - pag.57
------------------------------------------------------
Quel desiderio palpitante d'amore.
Pensieri incompiuti e parole in disordine ingombrano la mia mente. Sono
lì, accatastate in attesa di trovare una compiutezza che renda
leggibili i contenuti. Vi leggo evidenziata una data e forse è da lì
che posso cominciare a dipanare l‘aggrovigliata matassa. Idee di
rinnovamento reclamavano spazio e si imponevano prepotentemente, con
qualche inevitabile eccesso, e quell’anno il 1968 ha dato voce a
ribellioni a lungo covate e represse. Una morale oramai usurata,
lasciava il posto a concetti di libertà ad ampio respiro . A volte
eccessivi, fraintesi, ma sacrosanti. E adesso, a quasi cinquant’anni da
allora, viviamo i cambiamenti, apprezziamo i vantaggi e notiamo le
crepe. La linea che separa il concetto di libertà da quello di anarchia è
sottile e mantenere un saldo equilibrio, non è facile, e di questo
cambiamento epocale sono, davanti a noi, i risultati. Nei rapporti di
coppia, la pazienza non ha più trovato spazio e la grinta femminile,
spesso ostentata, ha disorientato l‘uomo. Inevitabili scosse di
assestamento hanno interessato le famiglie tradizionali che si stanno
comunque adattando alle esigenze delle nuove generazioni. Le convivenze
aumentano e vengono serenamente accettate anche nelle famiglie vecchio
stile. Io, che ho apprezzato la solidità familiare, senza occuparmi di
cosa poteva celarsi dietro le quinte, sono talvolta portata a
rimpiangerla, frenata in questo dal ricordo della falsità precaria di
certe facciate. Mi risulterebbe facile concludere disinvoltamente con
un’esclamazione di comodo del tipo “Chi vivrà vedrà ! “ o “Diamo tempo
al tempo !” ma, considerato che mi è sempre piaciuto espormi, affermo
che trovo consolante sentire ancora palpitare ovunque un grande
desiderio d’amore che è un bisogno, un diritto, un traguardo. E rimane,
trionfante, l’aspirazione di sempre.r.m.
---------------------------------------------------- 
Nessun commento:
Posta un commento