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replay
Donne!! Impegnative, fragili, concrete, determinate, generose, disponibili e anche, spesso involontariamente, banalmente rompiscatole!
Contorsioniste nelle sensazioni, trapeziste del pensiero, ci tuffiamo
senza rete cercando due mani che ci afferrino e, quando le troviamo,
sciupiamo a volte l’opportunità di tenerle saldamente tra le nostre,
cercando nei meandri dei significati nascosti. Perdiamo così di vista la
risposta che è, spesso, la più semplice e, soprattutto, non sappiamo
rassegnarci quando nell’uomo che ci siamo scelte emergono le diversità e
tentiamo ostinatamente di eliminarle, mentre sarebbe più semplice e più
costruttivo…..imparare a conviverci.
Perché è vero, questi
nostri uomini sono diversi, non si complicano la vita nell’analisi delle
sfumature e veleggiano - preferibilmente - nel mare della tranquillità.
Cercano qualche volta di eludere, almeno nell’ambito familiare, le
complicazioni, riservando un maggiore impegno nello spazio circoscritto
del lavoro? Può darsi!
Ma noi questi uomini li vogliamo…sono
“l’altra metà del cielo”! In loro riponiamo speranze segrete, con loro
pensiamo di costruire quella proiezione di noi nel futuro che è
rappresentata dai figli.
E se li vogliamo migliori, siamo noi la
punta di diamante; siamo noi che possiamo attivarci per migliorarli,
siamo noi – soprattutto come madri – che possiamo orientare l’ottica
dei nostri figli verso i sentimenti, spronandoli a privilegiare il loro
ruolo di uomini rispetto a quello, riduttivo, di maschi.
In
ogni campo possiamo fare molto con loro e per loro, ma dovremo comunque,
sempre, averli al nostro fianco senza dimenticare che - nel tempo - si
affaccia poi, ineludibile, la necessità di riservare al rapporto di
coppia l’attenzione più viva e costante che sarà utile, per ostacolare
quell’assuefazione subdolamente corrosiva che favorisce l’accesso
all’indifferenza. r.m.