Amarcord.

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Ho ancora la fortuna di poter depositare il mio corpo stanco e spesso dolorante, a riposare quieto in poltrona, mentre i miei pensieri fluttuano e cercano la bellezza. Oggi li ho seguiti mentre salivano fino al mio Bar in Castello ed hanno sostato tra il verde tenero. Lì ho cullato il ricordo di tante stagioni che mi hanno visto efficiente e sempre interessata e partecipe. li era il mio salotto all'aperto e aperto agli amici con i quali mi ritrovavo piacevolmente.

E come narra il Poeta mi ritrovo al tempo in cui " ancor sana e snella
solea danzar la sera intra di quei ch'ebbe compagni nell'età piú bella" (da il sabato nel villaggio)

I miei pensieri hanno accarezzato il panorama e sono tornati a me e in me che mi sono risvegliata sorridendo. Si, é vero, fatico a muovermi, ma i miei pensieri possono ancora correre nei sentieri del mondo per cogliere tutto ciò che c'é di bello e di buono per riciclarlo ed offrirlo, con il tramite delle parole a chi vuole riceverlo.
E mi sussurro : "dai renatina, se qualche amico ti ascolta ancora, senza annoiarsi, puoi ritenerti davvero fortunata " Pronta riprendere il viaggio !

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