loch notes di renata mucci
Giornale di Brescia - domenica 26 marzo 2017
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Quotidiana tristezza e umana solidarietà.
Giornale di Brescia - domenica 26 marzo 2017
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Quotidiana tristezza e umana solidarietà.
Marianne, tedesca di nascita vive sola, con un cagnolino nero.
Vedova, con due figli lontani che arrancano per sopravvivere, ha
affittato un mono locale ammobiliato. Bionda, occhi chiari e una
figuretta armoniosa. L’età, indefinibile e un timido sorriso.
Con
il suo cagnolino, nel parco, socializza un po’. Quattro chiacchiere,
qualche confidenza con una signora anziana che si accompagna ad una
bella cagnolina bionda. Gli orari coincidono, gli sguardi si cercano e
le passeggiate diventano una gradevole abitudine.
La padrona
della cagnolina chiara ascolta partecipe le rare, amichevoli confidenze
della più giovane che svolge saltuariamente l’ attività di Colf e una
mattina, l’anonima signora incontra Marianne con una valigia in mano
“Va in vacanza ?”. Le risponde uno sguardo smarrito che denuncia una
forte tensione “No, non la rivedrò forse più, signora! Mi è stato
confermato lo sfratto per morosità. Un’amica mi affitta il garage. Per
me e Puffi, basterà, per ora.”
“Quanti mesi deve pagare?” “Un
anno” “In cifra ?” “3.600 euro” Troppo per me, ma le farò sapere se
riesco a coinvolgere qualche amica. Mi dia il suo cellulare” Il numero
viene trascritto e Marianne stringe le mano della signora, senza
riuscire a parlare.
La mattina dopo è la proprietaria della
cagnolina chiara a rivolgere a Marianne uno sguardo triste. “Mi sono
attivata ma, purtroppo. non ho risolto e mi spiace molto e io mi
permetto di fare quello che posso.” E le consegna una busta. Sono solo
500 euro che - come disse il poeta - erano “troppi per chi li dava,
troppo pochi per chi li riceveva” . Ma bastarono per asciugare le lacrime di una donna che non si è sentita sola. Almeno per un attimo.
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1 commento:
Malinconico post che riflette la triste realtà del nostro tempo e della società in cui viviamo.
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