lettera aperta agli amici, virtuali e non

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Specialmente in facebook vengo gratificata spesso con aggettivi che non merito e mi disturba  percepire che vengo apprezzata per valori che non sempre ho onorato ! 

Non sono tutta bella dentro e credetemi.ed ho anch'io qualche scheletro nell'armadio. Qualche cosa che non rifarei, qualcosa che fa parte dell'egoismo con il quale ci affacciamo sul mondo. Chiedo ancora oggi perdono alla mia mamma, al "mi babbo" che non ho saputo compensare come avrei dovuto. Vorrei porgere qualche "pardon" alle persone che ho volutamente ignorato .Ho fatto errori, non ho permesso interferenze, anche affettuose, ho accumulato clamorosi sbagli, ed offrire un quadro falsato, mi mette a disagio.

Saggia, dolcissima sono aggettivi che non calzano alla completezza della mia persona che è prevalentemente "qualunque".

E' vero che alcuni angoli di un carattere essenzialmente ribelle, si sono smussati, ma è altrettanto vero che il quadro che mi riflette, si è modificato nel tempo. I colori forti sono sbiaditi, alcuni ritocchi si mostrano efficaci, riflessioni obiettive affiorano e modificano l'insieme. Ma non definitemi saggia e dolcissima ! So che dovrei porgere molte scuse, vorrei rimediare agli errori, ma per talune situazioni...si è fatto tardi. Ed è questa una punizione davvero severa !

Mentre mi confido e vi scrivo voi ascoltate,mentre mi scuso e mi allontano...pianissimo !

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