domenica 1 novembre 2009

Verità rubata

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Sono pochi i fiumi che nascono da fonte copiosa,
la maggior parte di essi si arricchisce grazie agli affluenti...

Scippata all'amica Iris Le Piane che l'ha postata su facebook.
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3 commenti:

Lucignolo ha detto...

Vero, come è vero che il Tevere prima di incontrare l'Aniene alle porte di Roma, è quasi pulito...
Poi viene avvelenato !

Il fiume segue un percorso che la natura circostante ha già in gran parte deciso e riceve contributi suo malgrado dagli affluenti.

Nasciamo come fiumi carsici, nascosti, cresciamo come torrenti alimentati da scrosci estivi, maturiamo come canali, chiusi al dilagare da muri, chiusi a sceglier quali gli affluenti, argini costruiti per proteggere e che spesso fanno più danno che altro; perchè gli acquazzoni estivi, continuano anche nelle altre stagioni della vita.

Buongi buongi Renatuzza ;)

Renata ha detto...

Lucignolo. La tua bella prosa poetica è sempre densa e affascinante.

Ma io sento da tempo, onde negative che chiamano il mio pensiero nel tuo spazio.

E non ho dubbi. Dev'essere vero quindi ti mando il mio accorato "come stai?" pieni della speranza che mi arriva dal tuo ritorno ad un più sereno "buongi,buongi" che ricambio.
Un abbraccio. renatuzza.

riri ha detto...

Cara Muccina, è un pò come la metafora della vita, io la vedo così: nasci, sei una piccola cosa in un immenso spazio, poi cresci e con te ed insieme agli altri nel cammino della vita si fondono e confondono conoscenza, amicizie, informazioni, ti arricchisci....
un bel pensiero, a te un abbraccio forte forte