giovedì 21 aprile 2011

La stima che vorrei meritare.

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Mi provoca in un lieve disagio sapere che qualcuno mi mette in alto nella sua stima. Non mi piace la falsa modestia e non la troverete tra le mie parole. So di avere - come la maggioranza di noi - qualcosa di buono, insieme a tante lacune. Però. qualche scheletro nell'armadio mi ricorda alcuni comportamenti passati, di cui non vado fiera. Avrei dovuto essere più attenta alle tacite richieste dei miei genitori, ma (da mamma a mia volta) confido nel loro perdono. Ma io, non mi assolvo. Avrei dovuto essere meno esigente, anche con me stessa e meno rigida nell'educazione di mio figlio. Avrei dovuto coccolarmelo di più, quando la stagione era quella giusta. Sono convinta di essere oggi, semplicemente il risultato del mio vissuto e quel poco che ho raccolto vorrei avere il tempo di offrirlo ai miei amici, forse proprio per redimermi ai miei stessi occhi. La saggezza che mi viene attribuita, altro non è che legittima difesa. Non mi va di rinunciare alla speranza in quel futuro al quale non parteciperò. Spero in un miglioramento perché lo ritengo possibile. Vorrei trasmettere a tutti, la forza della speranza, Vorrei….vorrei….


muccina -----------------------------

13 commenti:

Adriano Maini ha detto...

Ti sei interrogata. Non é poco. Non molti lo fanno. Buona Pasqua!

Renata ha detto...

Grazie Adriano. Tanti cari auguri a te e a chi ti vuole bene.

riri ha detto...

Credo sia tutta meritata, e poi muccina chi non ha qualche piccolo difetto? Buona Pasqua.

Renata ha detto...

Grazie RIRI, hai ragione, nessuno è totalmente esente da dusagi comportamentali, ma è naturale che ognuno senta il peso dei suoi.
E io li raffronto con l'opinione che alcuni amici hanno di me.
Se il feeling si trasforma in affetto, mi piacerebbe che fosse un affetto tollerante anche verso le mie numerose carenza.
Ciao RIRI, a te alla tua famiglia tanti cari auguri e grazie per la tua presenza in questo spazio. Un bacio.

Piripicchia ha detto...

Cara Renata, le tue parole sono commoventi. non credo tu debba 'redimerti' e non credo la tua sia 'autodifesa'. sei semplicemente umana, quindi imperfetta e zoppicante come tutti noi. non credo che l'ammirazione che susciti derivi da quello che hai fatto o non hai fatto. ognuno di noi ha svariati scheletri nell'armadio, e dolori e disagi e rimpianti. per quello che mi riguarda l'ammirazione per te mi deriva dal constatare la lucida volontà nel voler pensare ed analizzare le cose che vivi e che ti interessano. e sopratutto cerchi con onestà di guardare te stessa.
credo sia necessario molto coraggio per affrontare davvero noi stessi.
credo sia questo che susciti rispetto e ammirazione.
io non sono credente, ma oggi è il venerdì santo. forse spendere una riflessione su questo Uomo che cambiò il mondo, sia un buon modo di abbracciarti, ed abbracciare noi tutti. Serena Pasqua a te e a tutti.

Giuliana ha detto...

La stima nei confronti di una persona non e' solo commisurata ai suoi meriti, ma ancor piu' si accentua nel comprenderne le eventuali fragilita'. E ripensare alle proprie manchevolezze e' proprio, io credo, delle persone sensibili, dotate di autocritica e tu per me ne sei un esempio: generosa nell' esortare alla speranza, alla fiducia nell' umanità ' e nella vita,pur nelle difficolta' che inevitabilmente incontriamo. Chi puo' avere la certezza di essersi sempre comportato adeguatamente?Mi piace ricordare Manzoni"E' men male agitarsi nel dubbio che il riposar nell' errore" C. GIULIANA

Renata ha detto...

Che tesoro sei,Piripicchia!Dolce e comprensiva. Per ogni incontro che instaura un feeling affettuoso ringrazio il cielo, la sorte o chi per essa e provo davvero tanta serenità. Grazie per le tue parole.
Ma pensa, cosa sarebbe il mondo (nonostante tutto ancora splendido) se ci fosse un po' di "mutuo soccorso". Penso proprio che il Paradiso...sarebbe qui.
Buona Pasqua a te e a tutti.

Renata ha detto...

Benvenuta cara Giuliana ! Che piacere leggerti. Sei un tesoro e anche tu mi dai modo di apprezzare questa miracolosa tecnologia che scaccia la solitudine. Oggi il sole è smagliante e promette bene in onore delle Festività...tutte da godere al meglio.
Confermo, anche qui, il mio affetto per te e ti abbraccio forte, forte. muccin

Piripicchia ha detto...

Cara Renata, è proprio questo che intendevo nel riflettere sul venerdì santo.... mutuo soccorso.

ti auguro col cuore una serena resurrezione da tutti i pensieri e dispiaceri e dolori che inevitabilmente accompagnano la vita di tutti noi.
un bacione affettuoso.

un saluto a Rirì tramite il tuo blog.

garabondo ha detto...

ma noi siamo quello che siamo, e nell'armadio non ci sono scheletri ma esperienze.
io sono convinto che si debba sempre seguire il cuore, con noi stessi con i figli e con tutti.

e che questa è la strada giusta, sempre, anche quando sembra o è sbagliata.

gli sbagli del cuore sono sempre giusti.
ciao

Renata ha detto...

GARAMONDO . Sono passata da te per ricambiare la visita ed è stato davvero piacevole trovarti nel mio personalissimo uovo di Pasqua. Davvero una bella sorpresa.
A presto ! (non è una minaccia ! ) (;-)

Luigina ha detto...

E' proprio questa tua capacità di autocritica che ti rende meritevole di stima da parte di chi ti conosce non solo attraverso questo tuo blog, ma soprattutto quella di suscitarla negli altri e non è una cosa da poco. Ti abbraccio e spero tu abbia trascorso serenamente queste festività

Maria. ha detto...

Anche se il futuro non potremo vederlo ,la cosa importante è aver contribuito come potevamo ,a renderlo migliore.
La stima e l'apprezzamento delle persone ...non è un regalo se ti viene riconosciuto,vuol dire che è meritato.E poi chi è senza peccato...
cara Renata?