Tra pochi giorni, recupereremo quell’ora di sole che è – in concreto - un affondo del chiarore nel buio della notte. Giornate lunghe e godibili.
Saremo capaci di utilizzare i lunghi crepuscoli per ammirare il tramonto, il miracolo del sopraggiungere dell’oscurità qualche volta ruffiana, il biancore della complice luna, lo scintillar delle stelle?
Ne ho viste tante di lunghe, estive serate, ma adesso “lontano,lontano,nel tempo” ricordo soltanto le più dolcemente intense. Quelle che ho saputo guardare.
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4 commenti:
Aspetto da un bel po' questo momento.Finalmente mi godrò tiepidi pomeriggi col mio cucciolo.
Ti leggo sempre.
Il tuo blog potrei definirlo un blog "gentile", non so se puoi capirmi.
Se lo vuoi ritirare c'è un premio simbolico per te sul mio blog.
Grazie CindrY ! ARRIVO !
O che hai potuto guradre. Perché sapere guardare di sicuro é nelle tue corde. E capita a poche persone.
Sai Adriano, a volte è solo pigrizia.
Ci si lascia coinvolgere in altri interessi che si ritengono prioritari.
Ed è un peccato che,vengano strascurati irripetibili spettacoli della natura e delle persone.
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