«La candelina n.150 piccola e spaventata, attende di essere accesa (e spenta) da noi giovani. Facciamolo, col soffio dei nostri desideri legittimi di avere un futuro qui! »
Ma non meno eloquente è la conclusione che si esprime con le intense, toccanti parole di Mauro Rostagno, giornalista torinese ucciso dalla mafia il 26 settembre 1988 :
« Noi non vogliamo trovare un posto in questa società, ma creare una società in cui valga la pena trovare un posto»
A sostegno delle loro legittime speranze, applaudo al coraggio, alla speranza e all’impegno dei giovani di oggi protagonisti nell’Italia di domani che promette, con queste stupende espressioni di fiducia, di essere migliore.
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1 commento:
renata risponde con un sorrisone e porge a te una stretta di mano e al tuo lui un bacione. (;-).
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