E’ ormai certo che l’astensione dal voto è in aumento. Mi incuriosisce sapere se i politici si stupiscono !
Davvero non hanno capito che l’elettorato è stanco e nauseato dai loro giochi di potere, dai loro esosi compensi, dalla loro astiosità, dal loro roboante, vuoto bla, bla, bla.
Il presenzialismo impera e gravita nell’àmbito dell’inconsistenza. Reso il merito a quei politici che hanno ancora ideali da perseguire, il panorama offre la solita prevaricazione verbale nella quale è impossibile districarsi.
Ma ormai l’elettorato ha preso atto dei troppi problemi arginati con di ”pezze” fragili e provvedimenti tampone che “tengono” solo temporaneamente.
Tutto l’apparato politico strapagato, attaccato alla cadrega, spesso assente nelle sedi decisionali, si pone con indifferenza o vera e propria impotenza di fronte ai problemi.
E gli elettori sono disorientati, molto sfiduciati e chiedono, con l’astensione al voto (giusta o sbagliata che sia) meno chiacchiere, meno odio di parte e più attenzione alle richieste di un’ Italia in evidente sofferenza. -
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4 commenti:
Ciao muccina.
"Nauseati" brava, hai espresso perfettamente il sentimento che ci pervade tutti!!!!
Ahimè continuiamo ad essere manovrati e mortificati da tutta quella nauseante combriccola!
Besitossssssssssss
MANOLITA cara, E' davvero un peccato non poter stimare coloro che - alla fine - decidono di noi e per noi.
Eppure, credo ancora negli individui e credo ancora nella pulizia morale di alcuni. Mi aiuta a vivere perché senza sogni, non ce la farei.
Un abbraccio mui forte querida amiga Manolita.
Ciao Renata, vengo a ringraziarti del tuo passaggio nel mio angolo di poesie.
Trovo un bel post, hai ragione, molti non vanno più a votare, come segno di protesta...la prima sono io.
So che votare è un dovere civico,ma votare per chi? Se non stimo nessuno.
Buona settimana Santa.
Ciao!
Benvenuta ROSY, sono contenta di avere interpretato le tue sensazioni - che sono quelle di molti. Non ci resta che sperare perchè i ricorsi storici ci parlano di un continuo altalenare tra il bene e il male.
Ti leggo con piacere.
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