sabato 6 marzo 2010

Marketing ossessivo.

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Il Giornale 2 febbraio 2010

Bresciaoggi 5 febbraio 2010

Purtroppo le promozioni a mezzo telefono si sono subdolamente inserite nelle nostre giornate,deteriorandone ulteriormente la qualità. Compagnie telefoniche, Corsi di ginnastica e offerte di genere vario vengono proposte a mezzo filo recando ovviamente disturbo.

Tengo a precisare che, inizialmente, ho accolto pazientemente, questa inattese intromissioni nel mio privato. Ho cercato di compenetrarmi del disagio di questi promotori esposti anche all’eventualità di reazioni sgradevoli da parte dei loro interlocutori.

Poi, esaurita pazienza e disponibilità…ho detto basta. Rispondo soltanto “Non perda tempo e non me ne faccia perdere!” e chiudo. Ma mi rimane dentro un malcontento che perdura. Non mi piace essere scortese con chi lavora, ma anche la scelta degli orari è esasperante! Dalle tredici alle quattordici io, riposo. O vorrei riposare e mi viene voglia di urlare BASTA !

Cassette ingombrate da pubblicità cartacea, internet che oscura la pagina su cui stai lavorando con pubblicità di ogni genere, e la nostra vita ne è satura. Questa martellante invasione sta superando i limiti della decenza. Lasciateci in pace almeno tra le mura domestiche, usate un certo riserbo per quanto riguarda il telefono!

Sono soltanto io ad essere particolarmente vulnerabile e anche voi state raggiungendo l’insofferenza ? Ma non è possibile regolamentare tutto questo ? Domanda da un miliardo di dollari, lo so. Però…..se a qualcuno viene in mente un qualsivoglia deterrente, lo comunichi al mondo!

Per favore !

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6 commenti:

riri ha detto...

Bè, per il telefono credo basti non essere sull'elenco, per il pisolino staccherei il fisso e terrei acceso il cell.,per le volte che importunano, nonostante gli accorgimenti, metto giù..lo so, è scortese, ma nun è reggh cchiù:-)
Cara muccina, hai ragione, anche se la pubblicità è l'anima...bè, a Roma si dice una parolaccia..facciamo: bip..credo che piccoli rimedi siano possibili. Almeno tentare. Baci e buon fine settimana.

Renata ha detto...

Cara RIRI, io mi difendo nei modi che tu stessa hai elencato, ma ho voluto comunque urlare la mia rabbia anche perchè, staccare il telefono preclude l'accesso anche a chi senti volentieri. E poi, non è giusto e sono proprio, davvero, contrariata. Si parla tanto di privacy e quste intrusioni continuano. Grazie per l'ascolto cara RIRI e comunque, buon fine settinama, col sole. Bacioni. muccina

Luigina ha detto...

Rispondo a Rirì se permetti muccina. Purtroppo io non sono nell'elenco telefonico, ma gli importuni arrivano ugualmente al mio telefono, grazie anche al famoso decreto milleproroghe, recentemente convertito in legge, per cui le società che svolgono attività di marketing nell’usare i dati degli abbonati,potranno utilizzare solo banche dati costituite sulla base degli elenchi telefonici precedenti al 1 agosto 2005, valido in teoria solo fino al 31-12-2009. Tuttavia da un governo il cui capo ha costruito la sua fortuna sulla pubblicità non ci si può aspettare che faccia applicare la legge alla lettera. Uscirà presto un decreto interpretativo anche di questa legge. Comunque muccina per saperne di più clicca QUI Un abbraccio e una splendida domenica senza telefonate importune

Renata ha detto...

Cara Luigina,non ci resta che sperare in un miglioramento che ci permetta di ritrovare un po' di pace, almeno tra le mura domestiche.
Buona domenica a te e a Gabriele. renata

Celestino ha detto...

Cara Renata, TOGLI il tuo nome dall'elenco telefonico e sottolinea all'operatrice 187 che NON vuoi essere chiamata da nessun pubblicitario.
Gradualmente diminuiranno le chiamate.
A chi ti chiama ancora devi dire "Mi tolga dai Suoi elenchi!"
Buona festa della DONNA!
In tuo onore a Portese ho piantato una MIMOSA! Spero che campi come te! (Bella, Brava, Buona, Intelligente, Spiritosa ecc. ecc.)

educatore ha detto...

Rimpiango i tempi in cui non c'era nessuna legge sul "diritto alla privacy" ma si poteva stare più sereni.