domenica 31 maggio 2009

Sognando la Calabria !

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Lasciatemi sognare !

E’ domenica, una domenica lunga, strana, instabile, ma in giro, in occasione di questo lungo ponte , si sente già “voglia di vacanza.”

Io, l’ho già detto, e per ragioni intuibili, non lascio volentieri il mio guscio e, anche quest’anno resterò nel mio nido. Ci sto bene e non ho rimpianti ma, stavolta, l’assiduo contatto con un’ amica particolare, solletica la mia malinconia.

Mi piacerebbe andare qualche giorno da lei. A Villa Lopez.

"Villa Lopez" è un Bed & Breakfast in quel di Cittanova dove mi aspetta tra una torta di mele ed una chiacchierata in giardino all'ombra "du' Chiozzu" Manolita Lopez la sorella (che potrebbe essere mia nipote) che mi sono scelta.

Un’amica, una splendida padrona di casa che - sul suo blog - ha scritto recentemente questa frase illuminante e significativa :” "E' un privilegio preparare la stanza in cui dormirà qualcun altro" E. Jolley

Quest’anno, invidierò un pochino chi potrà concedersi una vacanza nel Bed & Breakfast di Manolita Lopez. Mi consolerò visitando il suo invitante blog e mi concederò ai miei sogni.
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sabato 30 maggio 2009

da "Le città invisibili" di Calvino.

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Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
"Ma qual è la pietra che sostiene il ponte?" chiede Kublai Kan

"Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra - risponde Marco –
ma dalla linea dell'arco che esse formano"


Kublai Kan rimane silenzioso,riflettendo.
Poi soggiunge. "Perché mi parli delle pietre? E' solo dell'arco che mi importa"

Polo risponde: "Senza pietre non c'è arco."
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giovedì 28 maggio 2009

fraternamente .

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L'amico è il fratello che possiamo scegliere !

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martedì 26 maggio 2009

Figli insofferenti e genitori amareggiati.

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Figli insofferenti e genitori amareggiati ! Succede... e dipanare una matassa, chiaramente attorcigliata attorno all’amore, non è facile.

Parlo da genitore e comincio con ammettere sinceramente che anch’io ho provato sentimenti di insofferenza nei confronti di mia madre in particolare. Ed è capitato a tutti, dai.

Forse nel periodo adolescenziale, mentre cerchiamo di affermare (a sproposito) la nostra autonomia. Oppure, quando facciamo scelte che ci riguardano direttamente e rivendichiamo il nostro diritto all'errore. Oppure, quando "mettiamo su famiglia". Oppure, ed è un caso frequente, quando già dobbiamo mediare con le esigenze del partner o dei figli e anche la più affettuosa interferenza ci crea soltanto ulteriori disagi.

Insomma...capita ed è inevitabile se consideriamo che siamo forse l'unica specie che ambisce a partecipare eternamente al divenire dei figli.

A sedare il pur legittimo desiderio di riscontro, basterebbe considerare che - ciò che offriamo ai figli - l'abbiamo a nostra volta, già ricevuto dai nostri genitori (parlo in generale, ovviamente) e anche noi abbiamo sentito il legittimo desiderio di procedere in maniera autonoma .E questo chiedono anche i nostri figli !

Ma ho sentito affermare "Però, quando hanno bisogno d'aiuto vengono da noi!" E dove dovrebbero andare? Non è bello, rimanere disponibili accontentandoci (e non è poco) di saperli il più possibile sereni ? Dobbiamo soltanto ricordare come eravamo.

Loro, come noi, vogliono volare...vogliono librarsi da soli per cercare altri lidi, altri compagni e se sapremo sorridere guardando il loro volo, ci riserveranno un angolo privilegiato dei loro cuori. Almeno di questo, ritengo di poter essere certa. r.m.
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domenica 24 maggio 2009

Cari (;-) Parlamentari.

LA STAMPA - lettere - 26 maggio 2009
Bresciaoggi- lettere - 29 maggio 2009
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Ridurre il numero dei Parlamentari. Se ne parla e se ne sparla da un po’, ma...tutto si colloca nell’eterno inconcludente bla, bla, bla ! E l’alto numero dei parlamentari non è che una goccia nel mare dell’immoralità del nostro Paese classificato IN CRISI !. Avete visto quante sedie vuote ci sono nelle sedute del Parlamento? Allora, questi funzionari dello Stato, quando non funzionano, ci rimettono qualcosa ? Oppure il loro reddito non subisce variazioni? Le famose auto blu, sono in numero decente? I segretari, i porta borse e tutta la varia umanità che si aggira nella sfera d’azione degli alti papaveri, sono proprio tutti indispensabili?
Cari Parlamentari, vi siete dimenticati che toccherebbe proprio a voi essere d’esempio alla nazione ? Ve lo ricordate il significato della parola “probiviri? Definiva persone dal comportamento adamantino, rassicurante, esemplare ! Persone la cui stretta di mano costituiva motivo d’orgoglio. D’accordo, apparteneva al passato, ma almeno un po’ di partecipazione alla crisi del Paese volete dimostrarla ? Gli elettori di oggi hanno gli strumenti per valutare, occhi per vedere e cervello per distinguere. Non vi alletta, non vi stimola l’idea di godere della stima degli italiani? L’attesa riduzione del numero del Parlamentari, arriva o non arriva?
Quello che è certo è che il malessere serpeggia incontrastato quindi, lasciare inascoltate le legittime aspettative degli elettori non è rassicurante, per nessuno........” r.m.
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venerdì 22 maggio 2009

Trilussa

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Quella vecchietta cieca che incontrai
la sera che me persi dentro ar bosco
me disse: “Se la strada nun la sai,

te ciaccompagno io, che la conosco.
Se ciai la forza de venimme appresso,

de tanto in tanto te darò na voce,
fino là in fondo dove c’é un cipresso,
fino là in cima dove c’é na croce.”
Risposi : “Sarà...ma trovo strano,
che me possa guidà chi nun ce vede!”
La cieca me pijò la mano e sospirò :

”Cammina...” Era la Fede. Trilussa
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mercoledì 20 maggio 2009

Lo diceva il Tommaseo !

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La donna !
O diverte, o perverte o converte.

N.Tommaseo
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lunedì 18 maggio 2009

L'amicizia è un privilegio !

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Rispondo ad Edvige che si lamenta perchè ha pochi amici e faccio due chiacchiere con chi si pone lo stesso problema :

Se è vero che "chi trova un amico, trova un tesoro !"....a quanti tesori credete che abbiamo diritto ?

L'incontro con l'amore e quello con la vera amicizia è evento raro e da considerare un privilegio.


La parola amicizia è parecchio inflazionata attualmente. Su Facebook chiedono- persone sconosciute "Vuoi essere mio amico". La richiesta va presa per quello che è. Un contatto che può evolversi oppure no, ma l'amicizia...ragazzi !

L'amicizia è qualcosa di diverso, di speciale. Va coltivata, meritata, conquistata e offerta con cuore leale e disponibile.


E, se la troveremo...avremo trovato davvero un tesoro!
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sabato 16 maggio 2009

Dal Corriere Forum

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Ho molto apprezzato un concetto (esposto il 15 c.m.) dalla d.ssa Gianna Schelotto .
Lo trascrivo per voi :

Spesso, soprattutto nelle donne, di fronte a persone incerte e contraddittorie, scatta un "maternage" fiducioso ed acritico. Come certe mamme indulgenti e salvifiche si è disposti ad aspettare, a credere, a concedere e a sperare.
Non tocca a me dire se si debba o no scegliere la linea dura, dico solo che non è giusto occuparsi dei bisogni (veri, presunti o simulati) degli altri, negando la propria dignità e le proprie aspettative.
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venerdì 15 maggio 2009

Anathole France.

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Lo Stato è come il corpo umano :
non tutte le funzioni che compie sono nobili!

A. France
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mercoledì 13 maggio 2009

venditori (abusivi) di borsette.

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Giovani di colore vendono borsette in centro e nei mercatini di periferia, non è una novità, ma non so cosa provate voi quando vedete arrivare le forze dell’ordine che – in adempimento alla vigente legislazione – li obbligano a sloggiare.

Scappano come topi con i loro pesanti borsoni e cercano salvezza nell’ombra. Ed è in queste occasioni che penso : “Peccato ! ce la prendiamo con i migliori tra loro! Con quelli che cercano di guadagnarsi da vivere nel modo più onesto che conoscono. Non si offrono ai venditori di droga, non strappano borsette, non rubano nelle case altrui. Lavorano e cercano di farlo nonostante l’ignoranza della lingua, le scarse cognizioni e gli scarsissimi mezzi. “

E mi chiedo se davvero non c’è una soluzione diversa dal sequestro della merce e delle pene conseguenti. Certamente infastidiscono i commercianti che pagano le tasse, quindi dovrebbe essere impegno prioritario provvedere affinché questi venditori abusivi, potessero inquadrarsi contribuendo – nei modi da definire – a pagare il dovuto per l’occupazione del suolo pubblico e per evitare discriminanti nei confronti di chi le tasse le paga regolarmente.

Naturalmente esprimo soprattutto e soltanto la mia pena insopprimibile per questi giovani, neri, sfortunati senza colpa e costantemente perseguitati nella loro legittima aspirazione ad una dignitosa sopravvivenza.
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martedì 12 maggio 2009

La serenità a portata di mano !

Giornale di Brescia - lettere- 25 maggio 2009
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In mezzo al mio disordine organizzato ho ritrovato un foglietto con questa frase: "Ascolta tra le piante e i cespugli la voce del vento e ti sentirai parte dell’universo ! Scoprirai così, il senso profondo della serenità. " Bella, vero? Mi ha fatto bene rileggerla e mi sono detta “Perché non proporla agli amici, anche virtuali?” Chi sa, da quanto tempo non si fermano per osservare un fiore spontaneo. Avranno sostato per ammirare le poratoline? Si saranno accorti che questo sensibilissimi fiorellini si chiudono completamente quando sta per piovere ? E’ primavera inoltrata e improvvisamente scoppierà l’estate! Se ci accomodiamo serenamente sulla panchina all’ombra...vi posso raccontare che sono più di dieci anni che ci facciamo compagnia. Io tra le lettere nella pagina che cortesemente mi ospita e voi con le gentili attestazioni che mi fanno sentire amata e utile. Ecco perché azzardo un’esortazione: “Volete provare a rallentare il passo?” Vi assicuro che il mondo migliora e voi vi ritroverete molto più sereni. Fidatevi, dai !
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sabato 9 maggio 2009

10 maggio per tutte le mamme.

Libero..................... .......10 maggio 2009
Giornale di Brescia-lettere- 10/05/2009
Bresciaoggi -lettere 10/05/2009
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Mamme! flash su figure sbiadite dal tempo,che ... tornano nitide.

Ecco il volto di una mamma che tra una folla festosa trattiene lacrime di commozione,guardando la figlia laureata a pieni voti. Rivedo una donna che invoca, urlando dalla finestra "Gianni ! Gianni !" verso la vettura funebre che le porta via il figlio diciottenne compagno di mio figlio, all\'ultimo anno di ragioneria. La tonalità straziante di quella voce urla ancora nel mio cuore.

Poi, riappare lo sguardo indimenticabile di un\'altra mamma che segue il passo del marito che accompagna la loro figlia all\'altare. E poi, ancora la giovane mamma che si avvia frettolosa al reparto oncologico dell'Ospedale Civile per portare un giocattolo al suo piccolo ricoverato.

E, ancora, nel bar in Castello rivedo una mamma che asciuga il mento di quel suo figlio quasi adulto che non collega i movimenti e gli sorride e ride, finché il sorriso appare anche sulle labbra del ragazzo. Mamme, nella gioia, nel dolore, nel percorso amorevole sorrette dall\'amore più grande.

Lo so, lo so ci sono persone nate da donne, prive di senso materno che li hanno soltanto partoriti. Lo sappiamo e ce lo ricorda talvolta, anche la cronaca.

Ma io voglio ricordare invece, le mamme che hanno saputo divenire tali, senza aver generato, in virtù d'amore verso chi è indifeso e solo. Quelle che hanno adottato un figlio per non disperdere il loro immenso patrimonio d\'amore.Rivolgendo il pensiero a tutte le mamme che meritano questo nome rivedo la mia e, mentre gli occhi si appannano, le sussurro piano, qualcosa...che non le ho mai detto "Grazie, mamma." .
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Pensiero del giorno.

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Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali
non vale la pena di vivere.

Ernesto Che Guevara
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giovedì 7 maggio 2009

A come amore.

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Quel sentimento che scegliamo di chiamare amore ha, quasi sempre, le connotazioni della passione, ma chi l’ha provata, vissuta, assaporata, con i suoi impeti, con i suoi languori, difficilmente si è reso conto “in corso d’opera” che la passione non può essere sottoposta agli insulti del tempo.
Ci vuole forza per collocare la passione nell'ambito circoscritto che le compete, riuscendo a trasformarla in amore.

Il vero amore, saprà adattarsi alle nostre fragilità ed essere paziente, complice, tollerante, tenero. Sarà incoraggiante e di saldo sostegno.
Se saprà davvero adeguarsi al percorso, conserverà, intatto... anche il profumo della passione.
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martedì 5 maggio 2009

Ansia è sempre negativa.

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L’ansia non ci sottrae al dolore di domani,
ma ci priva della serenità di oggi!
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domenica 3 maggio 2009

Domani è lunedì.

La sola idea che a qualcuno interessi...cosa sto pensando, mi mette di buon umore.Verifichiamo !

Dunque, sto pensando che molti sbufferanno all'dea che domani è lunedì ed è costretto a rientrare nella normalità. Invece, sarebbe doveroso pensare che, al termine di ogni week end, c'è sempre qualcuno che - purtroppo - non può tornare alla normalità. Potremmo ricordare che
molti nostri fratelli abruzzesi farebbero saltoni di gioia, alla sola idea di "rientrare nella normalità".

Dai ragazzi, sorridete anche voi! Lunedì, tornare al lavoro, significa che è andato tutto bene e possiamo andare incontro a questo giorno, con un radioso sorriso. Giusto ?

venerdì 1 maggio 2009

Se la castità è una scelta.

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Rimanere casti è' come avere gli occhi e tenerli chiusi, avere un cervello e non pensare.

E inoltre, la castità, qui prodest ?

A chi la sceglie ? O.K. ma, per essere "naturale" dovrebbe essere periodica e intesa ad evitare di fare sesso senza il coinvolgimento dei sentimenti, "a qualunque condizione" o in squallide occasioni.

Ma in questi casi....si chiama astinenza.

E, ben venga !Se significa...attesa !