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“…la pazienza e la tolleranza non vanno considerate un segno di debolezza e di rinuncia, ma anzi, un segno di forza: la forza che proviene dalla saldezza interiore. Reagire a circostanze difficili con pazienza e tolleranza, anzichè con rabbia e odio, significa avere un controllo attivo delle cose, che è frutto di una mente forte e autodisciplinata.”
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Non si può che essere d'accordo! Ed anche un ateo come il sottoscritto lo è!
RispondiEliminaCoap ADRIANO. Mi fa piacere leggerti. Buena vida. amigo !
RispondiEliminaEppure vorrei non esser paziente,
RispondiEliminapiuttosto connettermi emotivamente,
desidererei non tollerare,
magari trovare coinvolgimento e condivisione
non dimostrare forza all'altro uomo,
ma solo rispetto dovuto ad ognuno,
non voglio sentirmi saldo,
voglio mantenere il dubbio e
lo stimolo alla comprensione d'altro,
libererò la rabbia con chi riterrò meritarla,
ma non odierò alcuno, preferisco la commiserazione;
forse non sarò sempre attivo nelle cose,
perchè non è per me l'autodisciplina,
mi vivrò un poco addosso pensando certo che,
patos e umanità valgano più di qualsiasi altra saggezza.
LUCIGNOLO ! SEI SPLENDIDO. iO TI ABBRACCIO E SPERO LO FACCIA ANCHE TU.
RispondiEliminap.s. mi hai commosso profondamente e non mi succedeva da un po'.
concordo buona giornata
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