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Qualche volta penso che, anche il proliferare dell'omosessualità, sia il prodotto della nausea provocata dall'eccessivo mercificazione del sesso e all'oscurantismo della vera femminilità.
Quando una coscia sbirciata di straforo faceva sudare un ragazzo, quando un scollatura appena osé faceva fare "cattivi pensieri", quando i maschietti facoltosi dovevano andare a Parigi per vedere svelato il nudo femminile....forse, allora la virilità veniva diversamente sollecitata.
Oggi sono incalzanti le esposizioni, le immagini ma, credo che l’eccessiva offerta non sia davvero stimolante. Specie se citiamo casi in cui la donna è spavaldamente esigente, quasi aggressiva.
Parlo di alcune ragazze che, se non vengono buttate sul letto alla seconda uscita si ritengono offese nella loro femminilità.
E, purtroppo ci sono alcune madri che spingono le figlie a mostrare la merce e danno anche il buon esempio ! Mentre, per contro, capita che siano gli uomini, oggi ad avere stati depressivi per "carenza di prestazione".
Quasi quasi, lascio spazio alle parole del Pascoli che ne l’Aquilone affermò un giorno : "C'è qualcosa di nuovo oggi, nel sole, anzi d'antico" perché penso che, sotto, sotto, tutto è cambiato senza mutare !
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Cara Muccina passo per un abbraccio.
RispondiEliminaOggi gli uomini sono in crisi, non esiste più quel bel corteggiamento, quello sguardo con cui osavi..oggi si osa denudandosi, anzi è usuale..Pensare che sarebbe bello se la donna si concedesse al compagno solo per amore e non per soddisfare un bisogno considerato dagli uomini "fisiologico", oggi forse anche dalla maggior parte di donne, fanciulle, ragazzine, che si danno per riderne insieme, senza un minimo di slancio vero, ma solo per collezione. Oggi la donna ha perso.
Cara RIRI - Non si parla di "tutte" le donne, per fortuna.
RispondiEliminaMa ciò che preoccupa è il modello che viene offerto alle adolescenti di oggi tutto impostato sull'esteriorità.
C'è sono da sperare che il buon senso perduto dalla società trovi ancora spazio nelle famiglie.
Buona domenica. muccina
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RispondiEliminaCarissima,
RispondiEliminacome non trovarsi daccordo sulla realtà di una "mercificazione" selvaggia del sesso e sui cattivi modelli proposti alle adolescenti ma dai quali non sono immuni neanche (ahimè) donne che adolescenti non lo sono più!
Potremmo, come sempre ai tuoi post, parlare molto ma su una cosa tra tutte ritengo si debba riflettere; aver abbandonato valori, cultura ed educazione che formavano la femminilità della donna piuttosto che un ipotetico femminismo ci ha portato all'avvilente situazione sulla quale oggi ci inviti a riflettere.
Mil besitos.............