Guardando il cielo.

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Paragono questo bel cielo azzurro alla vita che, anch'essa ci appare talvolta, così senza nubi e in altri momenti si rannuvola e tuona e rimbomba e ci travgaglia. Ma il cielo, come la vita, gratifica chi sa aspettare, che l'arcobaleno annunci il ritorno alla quiete. Il cielo, come anche il mare, rispecchiano LA VITA . mareggiate e periodi di calma si alternano ad indicare l'importanza dell'attesa

E noi stessi - come questi vitali elementi - alterniamo momenti diversi passando dalla turbolenza all'apatia, dalla malinconia alla spensieratezza, dalla gioia al dolore perchè, riproducendo le alternanze che sono proprie del cielo e del mare, attestiamo la forza r la bellezza delle nostre soggettive potenzialità.

Allo stesso modo quindi, mi affscina il cielo, il mare e l'umanità ! Buena vida amigos.

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Niente di nuovo ?"

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Non ho niente di nuovo da raccontare e questo suscita il mio compiacimento perché vuol significare che – se non è accaduto niente di particolarmente gratificante – vuol dire anche che non c’è stata alcuna turbativa. Provo quindi ad occuparmi un po’ di voi ! 

C’è chi è al lavoro, chi è già in pensione e si è trovato mille incombenze da adempiere, chi si annoia o si lecca le ferite, chi si chiude in se stesso e chi si guarda intorno, chi ha smesso di sognare e chi invece sogna ancora, chi è arrabbiato col mondo intero, chi spera di cambiare le cose, chi ha pensieri genitoriali, fieri o preoccupati, chi è innamorato e chi sogna l’amore e chi è felicemente assestato nel bel mezzo dei suoi affetti, insomma un bel campionario di varia umanità ! Al quale mi sono affezionata , tutta gente con la quale sto bene che spero stia bene con me. 

Ma dai, a sto punto come si fa a dire che è tutto normale, quando invece io trovo tutto davvero splendido ? Come si fa ?
Beh, io vado a farmi un panino con la parmigiana e intanto….ci penso su. SISSISENTE !
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Mettiti in credito.

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Ho ormai quasi cent'anni - se fà per di - e pure, ancora mi ricordo certe frasi che la mia mamma pronunciava facendomi stupire e riflettere.

 " Noi siamo gente modesta, non abbiamo grandi mezzi, ma io so che tu figlia mia SEI RICCA. me l'ha confermato la tua Madre Savoldi che è una brava insegnante e io lo so perchè non ti tolgo lo sguardo di dosso. Sei svelta, vivace e intelligente e hai una bell'anima e voglio che tu sappia che di questo tuo patrimonio, più ne spendi e più ne avrai Se qualcuno pretenderà sarà perchè puoi dare e io ti raccomando Dai senza fare calcoli. METTITI IN CREDITO. Con le ricchezze dell'anima, questo è un dovere. Dai sempre senza fare tanti calcoli e vedrai che niente andrà sprecato. Dai il tuo sorriso, il tuo ascolto, la tua comprensione e ricordatelo sempre renata !"  

E Io l'ho sempre fatto senza rendermi conto di ubbidire anche ad un suo dictat che credevo di aver dimenticato. L'ho fatto e lo faccio perchè il mio capitale ha fruttato, è aumentato e tracima. Solo recentemente mi sono rimbalzate alla mente le parole della mia mamma. E - com tanto anni di ritardo - adesso le sorrido e le dico "Avevi ragione mamma, quando mi dicevi "Mettiti in credito!"avevi ragione "
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Detto tra noi !

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E’ una mia riflessione che voglio dirottare verso gli amici diversamente giovani e verso tutte le pantere grigie. Ma oltre che una riflessione è un invito che sprona a porre la massima ATTENZIONE ALLA POSTURA !  Testa alta e spalle indietro, sia in posizione eretta che da seduti conferiscono un dignitoso aspetto che influisce anche sul morale.

Gli uomini che si abituano a tenere le mani allacciate dietro la schiena e le over che vanno avanti col busto, invecchiano di molto il loro aspetto.  L’ ho sperimentato su di me e vi passo la mia esperienza ! Con una giusta postura affronto meglio il giorno, quindi : PANCIA IN DENTRO, PETTO IN FUORI E TESTA ALTA per andare ancora incontro alla vita. CAPITTOMIHAI ?

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Stanotte alle 3 circa.

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Apprezzo anche l'occasionale insonnia che mi regala qualche ora di vita in più. Certo mi piace molto anche fare una bella nanna e svegliarmi riposata e soddisfatta, ma se capita come stanotte, di sentirmi fresca come una rosa, nel bel mezzo della notte, non sto a letto a rigirarmi, ma ci lascio la mia Ketti e cerco la vostra compagnia.

Vi penso sereni nelle vostre case e cerco di indovinarvi cari amici di tutte le età, donne, uomini e ragazzi, tutti con i vostri desiderti, con le vostre speranze, con qualche preoccupazione. Gente comune o eccezionale che percorre le strade del mondo e ogni tanto mi sorride ricambiando il mio sorriso sempre affettuoso.

 Siete il mio rifugio, la mia oasi, vi immagino con le vostre piccole manie, con i vostri difetti e con i vostri pregi e così, senza fisicità, ascolto la vostra anima e vi accolgo nella mia. E in notti come questa, senza artifici, semplicemente vi ringrazio. E adesso SSSSssss a nanna !
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Pensieri in ordine sparso.

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La mia Ketti è sempre dello stesso gioioso umore. Le basta una carezza per scodinzolare felice. Una cuccia, un po’ d’acqua, una ciotola con un po’ di cibo e qualcuno da amare appagano tutte le sue esigenze e a volte la invidio.

Non si pone domande sull’esistenza e sulla precarietà del vivere e questo la mantiene serena, ma la mia invidia dura poco se penso ai mille piaceri che ci sono riservati proprio in funzione di una sensibilità sempre pronta e vibrante.

 D’accordo, ci espone anche a disagi e a sofferenze, ma vivaddio che gioia possiamo trarre guardando il movimento incessante del mare, o fiutando un fiore o ricambiando un sorriso. No davvero, mille volte meglio le nostre nevrosi (finché si mantengono gestibili), le nostre malinconie, i nostro languori ! Molto meglio pagarne il prezzo in vulnerabilità, ma garantirci i mille piacere dei sensi. 

Io, convinta, la penso così. E voi ?
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Amorer, amor !

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La vita può essere una lunga storia d'amore. Oltre l'amore di coppia c'è un oceano d'amore che chiede soltanto di essere navigato !
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Autunno in rima.

Ed ecco l’autunno che avanza

gentile, con passo di danza

di giorno ci offre calore

la notte, ci rinfresca il cuore

Vogliamo parlar dei colori,

che, piano, annuncian torpori ?

Di foglie che indugian  sul ramo

si staccano e ondeggiano piano ?

E’ questa la dolce stagione

che  ci invita  alla ragione

che dice “E’ finita la festa

godiamo di quello che resta !”

Guardiamolo TUTTO il creato

e facciamolo con animo grato

che infine, abbiamo ricevuto

anche ciò che non ci era dovuto !

Pensieri liberi.

Giornale di Brescia, 17 settembre 2014
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Le sensazioni importanti sono sempre sfaccettate e piene di sfumature.
L’amicizia, per esempio, prevede feeling, simpatia, complicità, stima e qualche volta diventa affetto profondo, tollerante, indissolubile, essenziale. QUALCHE VOLTA soltanto diventa quel famoso tesoro che si identifica in quello che io amo definire “amore senza egoismo”. L’amico è quello che, nel bisogno, sta con te anche se vorrebbe essere altrove, L’amico è il fratello che ti saresti scelto. L’amico ti fa star bene, dà forza e sicurezza, pace.
Escludiamo quindi che un tale tesoro possa moltiplicarsi a dismisura, l’amico è come l’amore, E’ UNICO ! E se abbiamo la fortuna di averlo curiamolo con l’amore di cui è certamente degno.
E, a lato, ci sono le amicizie! Belle, simpatiche confortevoli, imprescindibili che possono essere numerose e anche virtuali. E nulla vieta che possiamo amarle e ricevere amore perché l’AMORE, cara la mia gente, è sempre una grande ricchezza da qualunque parte venga e ovunque vada. Oh ! l’ho detto, e mi sento leggera e felice per aver rovesciato su di voi i miei pensieri liberi ! Fatto male,fatto bene ? si vedrà

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Sacrosanta verità.

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Sembra che io voglia parlar qui dei miei occhi, ma se mi venite vicino, se ascoltate col cuore, sentirete che parlo d’amore. E più precisamente dell’ affetto che mi lega a voi. Dopo otto iniezioni intravitreali nell’occhio sinistro c’è stato un capitombolo all’indietro e vedo assolutamente niente. In più si è ammalato anche il destro.

E l’amore cosa c’entra? L’amore è in questa mia testardaggine che non demorde, questa mia voglia di intrattenermi con voi, di leggervi, di rispondervi. Mi hanno detto che lo sforzo fa solo bene e io mi accanisco e mi appassiono e sbaglio e torno indietro e rifo, ma ci sono. Perché, anch’io ho bisogno di voi ! Lo sentite questo ?.
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Questa sera.

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Questa sera non ho voglia di chiasso ! Sono dolcemente serena e vorrei vedere e ascoltare qualcosa di bello, pacatamente esposto. Invece, in televisione sono tutti sempre un po’ sopra le righe, i toni sono enfatici e anche in conduttori si sentono in dovere di esibirsi un po’ come pagliacci. E non ho voglia di sentirli. 

Quello che voglio che cerco, che mi si adatta stasera é il tono di “Indovina chi viene a cena” o "I ponti di Madison County” film nei quali i contenuti sono forti e  i toni quasi sempre pacati, profondi sofferti. Ho voglia di spessore, non di chiasso e per trovare quello che cerco starò un po’ sul divano con la mia Ketti che scodinzolerà felice e tirerò fuori un libro. 

Lo accarezzerò senza leggerlo per rispetto dei miei occhi malandati. Tanto l’ho già letto come tutti i libri nella mia libreria, ma sono miei amici e li accarezzo volentieri. Stasera è toccato a “Femminile plurale” di B.e H. Groult . Il romanzo di un amore a tre che ha avuto il tributo delle mie lacrime nel corso dei miei anni verdi. 

Ops ! Vi sto annoiando ? Pardon amici. Vi lascio il merito di avermi alleggerito l’anima e vi ringrazio.

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A buon intenditor....

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Se sei stanco senza una ragione
ti diranno ”E’ il cambio di stagione”
ma lo dicono tanto per parlare
non han voglia di stare a ragionare !

Ma  il fatto, credete, è proprio vero
e le ragioni non son più un mistero.
In autunno, tutte le bestiole
e perfino i fiori in tutte le aiuole

si apprestano al riposo ed al letargo
da cui l’uomo si tiene bene al largo
Ma, anch’egli farebbe proprio bene
a sostare per ridimensionar le pene

Ma gli uomini non si concedon soste
tutti vogliono arrivare alle aragoste
e si perdono il piacere senza fine
che han sottomano lì nelle sardine !

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Il piacere d'invecchiare !

Bresciaoiggi - 07 settembre 2014 
Un cuore a spasso 12 sett.l 2014
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Se mi avessero detto che per invecchiare avrei dovuto pagare un prezzo, a volte altino tradotto in rogne varie AVREI ACCETTATTO, COMUNQUE ! 

Mi piace stare in panchina e guardare gli altri giocare. Vedo tutto, ovviamente da una diversa angolatura, e mi scopro più buona, più tollerante e molto partecipe. 

Le grandi passioni risultano sfocate, le vecchie ferite fanno meno male e mi ritrovo ad amare le mie cicatrici e ancora e soprattutto, la vita. Colloco le piccole cose in spazi idonei ed ho imparato a dire, in molti casi "Non importa!".

Là dove, qualche anno fa avrei disperso energie, oggi affiora il sorriso. Vorrei far pace con chi ha contribuito a farmi soffrire, anche perché in concreto, non sono mai stata in guerra. Insomma, mi godo i privilegi dell'età che, bilanciati con le negatività, mi tengono in equilibrio.

La vita merita collaborazione in ogni ambito e finchè mi è dato di regalare un sorriso, farò sempre in modo che qualcuno sia contento di avermi inconntrata ! E mi godo ancora la vita.
                                                                                                                       renata mucci - Brescia 
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I puntini sulle "ì"

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Non confondiamo la sensibilità con la vulnerabilità. Spesso una persona sensibili è talmente forte da riuscire a farsi carico del fardello di altri.

  Giù il cappello davanti alle persone sensibili.
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L'ennesima filastrocca..

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Appena sveglia, con un respiro profondo
prendo coscienza di appartenere al mondo
la mano annaspa e cerca la zampa di Ketti
che resta il più dolce dei miei diletti.

Distendo le membra e lascio le coltri
spalanco la finestra e cerco riscontri.
Che cielo, che sole e lo sai che c’è ?
pronto in cucina mi aspetta il caffè !

E c’è una finestra che è piena d’amore
alla quale mi affaccio a tutte le ore
Nel mio computer qualcuno mi aspetta
e mi completa in maniera perfetta

Vi cerco, vi trovo e un grande sorriso
radioso s’affaccia sul mio bel ? viso.
Saludos amigos, è fresco il mattino
ma si scalda il cuor se mi state vicino

Hasta luego, amigos !
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