A
Brescia, sul centralissimo Corso Zanardelli, si affacciavano negli anni del
doppo/guerra due vastissimi “Caffè concerto “ Elegantemente arredati, accoglienti,
confortevoli presentavano all’interno la pedana riservata all’ Orchestra che
prevedeva la partecipazione di cinque, massimo sei elementi.
Verso
le 17 si spandeva nell’aria l’invitante armonia del pezzo di apertura, rimasto
invariato nel tempo “Gelosia” le cui parole mi risuonano ancora nella mente e
nell’anima
“Amore,
vuol dir gelosia, per chi s’innamora di te. Io fremo al pensiero che un dì – un
altro amor t’insegnò a baciare così”
I
caffè concerto sono ormai spariti da tempo, ma io li rimpiango. Li rimpiango
ancora intensamente. Vorrei farmi accompagnare oggi nel tardo pomeriggio al Caffè ROMA, per ascoltare musica e
partecipare al rito del tè e dolci dessert, mescolati con i sogni delle ragazze
e con gli sguardi furtivi dei giovani frequentatori.
Se
questa può sembrare inutile nostalgia, ebbene si – lo ammetto – è nostalgia, ma
rifiuto l’aggettivo “inutile” e lo sostituisce con “dolcissima.
Buon
sabato bella gente !
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Cara Renata Gabriele mi ha detto che il tuo blog è bloccato e nessuno può più commentare. A me non risulta come vedi. I commenti, dopo che ti ho tolto la verifica della parola che li ostacolava, sono liberi. Come già ti ho detto l'avvento di FB ha mortificato i blog che servono per conservare e trovare più in fretta i post migliori che nell'oceano di FB andrebbero persi e chi ti commenta su FB è poco motivato a farlo anche sul blog. Ti abbraccio e ti auguro un buon fine settimana e perdonami se non sono molto assidua neanch'io, ma ho più di un valido motivo
RispondiEliminaGrazie gentile signora Lù. Vi sono sempre molto grata.
RispondiEliminaConfermo: i commenti sono attivati. Tutto OK.
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