I
miei guai, ormai cronici non costituiscono il mio argomento preferito, ma devo
farne cenno per introdurvi alla
condivisione della mia gioia.
La protesi d’anca, troppo lunga per me, inserita
per errore 26 anni fa e una grave ostia/porosi (come amo definirla) non
consentono l’espianto e il dolore è costante. Quindi devo coadiuvare con la
sedentarietà al mio stesso benessere. Posso consentirmi pochi passi,
occasionalmente.
La
gioia, deriva dal fatto che mi verrà
consegnata, a breve, una seggiolina a rotelle. Auto manovrabile, leggera e poco
ingombrante, che agevolerà gli spostamenti nei 100 mq della mia abitazione. senza
sottopormi a quel lancinante dolore all’anca, paragonabile soltanto al mal di
denti.
WOW
! Sono eccitata come una bambina che aspetta Santa Lucia. La prospettiva di
eliminare il dolore porta l’arcobaleno nelle mie giornate e mi permette di
sperare in una maggiore serenità.
Sentivo
il bisogno di condividere ! Ho fatto male ?
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Hai fatto benissimo Renata e ti ringrazio di avermi ancora una volta insegnato a vedere il lato positivo anche delle cose peggiori della vita. Ti voglio bene anche se in questo periodo ti sembrerà che mi sia dimenticata di te.
RispondiEliminaNoi non ci lasceremo mai, cara Luigina. So quali sono i travagli della quotidianità, ma per quanti possano essere, non intaccheranno mai il nostro solido affetto. Grazie Lù !
RispondiEliminaCoraggio, Renata, siamo tutte con te......l'età ci avvicina....accogliamo ogni cambiamento e continuiamo a remare!!!!!
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