Giornale di Brescia - 02 marzo 2011
Libero.........................02 marzo 2011
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A tutta la gente delusa e sfiduciata vorrei fare un’iniezione di speranza, perché le motivazioni concrete ci sono e parlano di evoluzione. I ricorsi storici dimostrano infatti che il contributo di chi ha creduto nel miglioramento e ha lottato per ottenerlo, è stato determinante per successivi risultati concreti.
Partirei da lontano per ricordare l’abolizione della schiavitù che, con la ribellione degli oppressi, e la sollevazione di un popolo, ha portato fino all’impensabile risultato di consentire l’accesso di un uomo di colore alla Casa Bianca. La fine del colonialismo, e per ora in occidente l’emancipazione femminile, il voto alle donne, l’abolizione del “delitto d’onore” il diritto allo studio e altre conquiste sociali di rilievo stanno a dimostrare che migliorare si può.
La chiara aspirazione all’ abolizione delle dittature della nostra storia recente, fa parte di una evoluzione sociale di grande rilievo. Molto rimane ancora da fare, ma il contributo di sangue offerto da chi ha creduto e crede in un futuro migliore, chiede rispetto e tanta collaborativa fiducia.
E io, giovane ottuagenaria, auguro un futuro dignitoso e vivibile ai giovani di oggi e agli uomini di domani. E ci sarà solo se non lascerete morire la speranza.
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Eh, sì, purtroppo rimane ancora molto da fare!
RispondiEliminaGrazie Adriano e buona serata.
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