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Con parole convincenti, un amico sosteneva che usare la bicicletta, migliora la vita. Una bella conversazione piena di verità e di buon senso che mi è entrata nell’anima riportandomi a tempi – lontanissimi – in cui, avere una bicicletta ci faceva già sentire abbienti.
Orgogliosi e felici di poterci recare sulle spiagge dei nostri laghi pedalando in comitiva, sempre allegramente. Erano i tempi in cui i giovani canticchiavano “Ma dove vai, bellezza in bicicletta”. I tempi in cui un ragazzo ti esprimeva il suo amore spingendoti quando c’erano le salite. I tempi delle guance arrossate, della merenda portata da casa, del bagno con la saponetta e la nuotata per il risciacquio.
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Buongiorno Renatuzza !
RispondiEliminaEmbhè la bici c'è anche oggi, migliorata anch'essa, e lasciatelo dire da uno che usa sempre quella "la sua" da 30 anni, il piacere di pedalare è sempre il medesimo.
La vita e le nostre aspettative invece son cambiate, e senza troppe nostalgie, sai anche tu che sono migliorate; è la progressione avuta dagli anni di cui parli ad oggi è stata talmente travolgente e positiva, che ora che abbiamo qualche segnale di decadenza e stallo, ci facciamo prendere da discorsi inutili sul "non c'è più quel sapore di..."
Abbiamo quello che cerchiamo, con mille possibilità in più di allora.
Un abbraccio affettuoso, Luca.
Eccolo qui,l'amico Luca ! Sempre coerente, attento e partecipe.
RispondiEliminaHai ragione ! Noi "datati" crediamo di rimpiangere qualcosa del passato e invece,ricordiamo con tenerezza la nostra gioventù. Tutto qui.
Obiettivamente da rimpiangere del passato, c'è soltanto la salubrità ambientale,la limpidezza delle acque e l'aria pulita.
Buen dia, caro Luca
"Obiettivamente da rimpiangere del passato, c'è soltanto la salubrità ambientale,la limpidezza delle acque e l'aria pulita"...
RispondiEliminae non è poco!!
Ti abbraccio mia giovane amica con il cuore fresco e gentile.