Vabbè, non la posso posizionare dove voglio, ma se scopro dove germoglia, posso avvicinarmi e guardarla crescere, posso abbeverarla e mantenere fertile il terreno, nell'illusione forse che cresca anche per me, là dove è spuntata... mantenerla forte per continuare ad avere la gioia di camminarci in mezzo a piedi nudi.
Mantenendo l'incertezza, beccando di tanto in tanto qualche sasso, che al passo successivo, si possa assaporarne meglio la morbidezza.
Lasciandola dove è, che io abbia a ricordare che quel prato non è cosa mia, ne tua, ne nostra; è solo un prato dove fare dei passi in una direzione comune, affiancati, senza riconoscerne i sentieri, senza preoccupazioni di quanto sia lunga o corta, ad ogni passo, guarderò i tuoi piedi, solo un passo alla volta, che non sia decisa la direzione.
E poi si sà come sono i prati, da lontano li vedi verde verde, una gioia per gli occhi ed un invito per il cuore, corri per avvicinarti e sdraiartici, arrivi e fra il verde assoluto di prima ci sono spazi in cui si vede terra brulla, bozzi, cunette, e qualche sasso...;
tant'è che son corso fino a qui, e mi ci sdraierò lo stesso ;)
Lucignolo ! Però, si sente il fascino di quest'erba spontanea, non nata da attenti innesti, rigogliosa o tenera,sempre adescante. Al punto che,anche il mio amico Lucignolo, tendenzialmente cauto, trova l'impulso alla corsa e incurante di buche, sassolini appuntiti e altro che possa creare disagio....arriva e si sdraia in quell'erba spontanea.
Bello il nuovo saluto! Calispera! L'origine è sarda ? Buona serata, buona nanna e sereno risveglio
""Tutti i commenti che non evidenziano almeno il nome di battesimo dell'estensore in modo chiaro e leggibile saranno cestinati. Saranno graditi i commenti inerenti ai contenuti del post. Eventuali scambi o divergenze di opinioni tra gli ospiti è oppurtuno che trovino collocazione nelle rispettive e mail. Grazie. Renata. ""
Vabbè, non la posso posizionare dove voglio, ma se scopro dove germoglia, posso avvicinarmi e guardarla crescere, posso abbeverarla e mantenere fertile il terreno, nell'illusione forse che cresca anche per me, là dove è spuntata... mantenerla forte per continuare ad avere la gioia di camminarci in mezzo a piedi nudi.
RispondiEliminaMantenendo l'incertezza, beccando di tanto in tanto qualche sasso, che al passo successivo, si possa assaporarne meglio la morbidezza.
Lasciandola dove è, che io abbia a ricordare che quel prato non è cosa mia, ne tua, ne nostra; è solo un prato dove fare dei passi in una direzione comune, affiancati, senza riconoscerne i sentieri, senza preoccupazioni di quanto sia lunga o corta, ad ogni passo, guarderò i tuoi piedi, solo un passo alla volta, che non sia decisa la direzione.
E poi si sà come sono i prati,
da lontano li vedi verde verde,
una gioia per gli occhi ed un invito per il cuore, corri per avvicinarti e sdraiartici, arrivi e fra il verde assoluto di prima ci sono spazi in cui si vede terra brulla, bozzi, cunette, e qualche sasso...;
tant'è che son corso fino a qui, e mi ci sdraierò lo stesso ;)
Calispera !
Lucignolo ! Però, si sente il fascino di quest'erba spontanea, non nata da attenti innesti, rigogliosa o tenera,sempre adescante. Al punto che,anche il mio amico Lucignolo, tendenzialmente cauto, trova l'impulso alla corsa e incurante di buche, sassolini appuntiti e altro che possa creare disagio....arriva e si sdraia in quell'erba spontanea.
RispondiEliminaBello il nuovo saluto!
Calispera! L'origine è sarda ? Buona serata, buona nanna e sereno risveglio
Il Lucignolo mi ha preceduta..non mi resta che accodarmi:-) Ti abbraccio Muccina, un saluto agli amici.
RispondiEliminaE' vero, è un erba spontanea, che spesso prosciuga la terra da cui è nata, lasciandola arida.
RispondiEliminaAngie