"E' importante staccarsi dolcemente dalle cose che ci stanno abbandonando."
Questa è la frase che Luciano Rispoli ha pronunciato quando, in una recente intervista, gli è stato chiesto il motivo della sua scarsa presenza in televisione . Bella vero ?
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Vero!!!
RispondiEliminaBesitos muccina.....
realistica...ma dolorosamente triste, nello stesso tempo forte e intelligente. Avrei fatto prima a dire bella...ma qualcosa mi trattiene
RispondiEliminabuon fine settimana A
Si bella, alle volte serve a tutti un momento di stacco, per rimanere in silenzio e in contatto col proprio se e capire cose che altrimenti non riusciremo a comprendere, ciao buona giornata
RispondiEliminaQuanto mai vera!
RispondiEliminaUn abbraccio!
ZAHXARA - ALIZA - Un velo di malinconia è comprensibile, ma l'invito a "staccarsi dolcemente " mi sembra opportunamente inserito.
RispondiEliminaAnche perché si sta parlando di qualcosa che ci sta "comunque" abbandonando. BACISSIMI
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ISHTAR- Però la frase non è riferita ad un intervallo, a una pausa, ma all'abbandono. Ecco perchè ci vuole molta forza per imparare a "staccarsi dolcemente".
Buona serata.
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MARCO RANNO, ciao e benvenuto tra noi.Sei già così saggio o sei "soltanto" in gamba? Buona serata.
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Buona sera muccina.
RispondiElimina(premessa: ci sono sempre e sempre "ho messo il naso nei tuoi posts")
A me, è quel "dolcemente" che pare diffcile! Forse è più una rassegnazione perchè comunque, prima o poi, inevitabilmente qualche cosa ci abbandona. Al pensiero, anch'io mi sento un po' triste e malinconico. D'altro canto la (ns.)religione ci insegna che non ci si dovrebbe attaccare troppo alle cose terrene, bensì a quelle spirituali: Hai voglia !
Come sempre cari saluti.
Mario
Ciao Mario, mi fanno sempre piacere le tue puntualizzazioni. E rispondo che sarebbe davvero saggio attivare quel.... "dolcemente".
RispondiEliminaMa come tutte le cose sagge o sono difficili o sono noiose, però è bene tenerne conto.
Bella davvero e si può adattare a parecchi aspetti della vita.
RispondiEliminaUn abbraccio,
GV
ciao renata!
RispondiEliminail mio pensiero si avvicina a quello di mario..sembra, sì, una sorta di lento abbandono.
io credo che quando qualcosa non ci sta più bene addosso, semplicemente si lascia. Magari non possiamo sapere se sarà per sempre, ma credo sia indispensabile lasciare: portare avanti una cosa da cui ci sentiamo lontani, la farebbe solo appassire lentamente..e noi con lei.
Un sorriso
Bellissima. Tristissima.
RispondiEliminaGLITTERVICTIM. Ciao Glitter, c'è posto per un bacione ?
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STEFI - Problema centrato. Ti auguro un buon fine settimana, Gioioso e sereno.
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ALIANORAH - Caspita....che sintesi ! Ottima, stringata, efficacie. Buona giornata.
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Parole che giungono inaspettate, ma mirate, e vanno dritto alla meta.
RispondiEliminaCome al solito ti arrivi il mio semplice GRAZIE, carico di affetto e di stima.
Un abbraccio infinito
MISTRAL - se continui ad indirizzarmi espressioni così lusinghiere ....finirò col gasarmi. Ma, confesso, mi fanno tanto piacere. un abbraccione.
RispondiEliminaQuello che considero la vera tragedia di questa frase, è la consapevolezza di quello che ci attende nonostante la difficoltà stessa ad accettarla.
RispondiEliminaNon credo di poter mai perdonare a Dio l'aver posto un limite alla niostra esistenza terrena..
Hola Kniendich ! Benvenuto. Hai ragione, sai ! Pensare che tanto più ci perfezioniamo tanto più ci avviciniamo al momento estremo... francamente dispiace anche a me.
RispondiEliminaMa credo che frase non consideri l'evento finale. Preferisco pensare che preveda l'abbandono dei figli, l'età pensionabile qualcosa che ci è appartenuto e che ci abbandona per ineluttabilità. Quindi qualcosa da cui bisogna staccarsi "dolcemente" un abbraccio.
e' meravigliosa, mi sono resa conto leggendola che questa tattica l' ho usata inconsapevolmente,ed ora che non ho avuto il tempo di applicarla il distacco mi è molto doloroso.Sono arrivata qui sull' onda del blog di Riri, mi è piaciuto ed ho commentato, grazie per lo spazio.
RispondiEliminaTEODERICA - Ricambierò al più presto la visita, graditissima. Io sono per la bella teoria che preme con queste belle parole "aggiungi un posto a tavola....."
RispondiEliminaSe poi è amica di Riri, sarà accolta con un applauso in più. Buena vida!
Un caro abbraccio anche a te.. :)
RispondiEliminanon so se sono amica di Riri , a me lei è piaciuta moltissimo, il suo sito, il tuo mi sono parsi molto accoglienti. Grazie per la visita.
RispondiEliminaCon .. non so se sono amica di Riri, intendevo che la conosco da due commenti ma sono rimasta incantata dalla sua sensibilità, ho voluto chiarire perchè sarei addolorata se Riri potesse anche solo pensare che che mi sono arrogata il diritto di essere in amicizia con lei. Insomma tutti questi giri di parole per dire Grazie.
RispondiEliminaTEODERICA - Non ti preoccupare.
RispondiEliminaPer come conosco RIRI ti posso assicurare che la sua comprensione sarà totale. Nemmeno io posso parlare di amicizia. Diciano feeling ? Diciamo simpatia, diciamo affinità, vogliamo parlare di condivisione sui temi importanti? Troppo sottile la ricerca quindi diciamo amicizia. Certamente l'amicizia ha altre connotazioni però quello che proviamo, a volte tra noi, le assomiglia molto perchè ci fa star bene. Buona nanna cara Teoderica.a presto.