Un buen dia para ti, mi querida amiga. Non sò se, con pazienza e molto lavoro, collocare il male ricevuto in un angolo del tuo cuore dove non vai molto spesso significhi perdonare, ma so per certo che quando ti capita di "guardare" in quella direzione o solo ci passi vicino fà proprio tanto...... male!!! E questo ti impedisce di dimenticare. Un fuerte fuerte abrazo.......
ALIANORAH - Mi piaci ! Cogli sempre l'essenza del pensiero ed è vero : dimenticare indica superficialità e toglie efficacia....anche la perdono. Grazie. -----------------------------------ZAHXARA -.como estas tu mi hermosa amiga ? yo me alejé de tu lado yo tambien tengo mi queridisima amiga Manolita en mi pensamiento.
Gracias por el commento, molto realistico. Le parole servono fino ad un certo punto.
Ci sono cicatrici che non si rimarginano più. Per me è stato così.
Cara Renata, vedi alle volte come è strana la vita. Anni fà con mio marito siamo stati invitati a cena da un suo collega. La padrona di casa dopo cena, si è messa a civettare con MIO MARITO!! in maniera plateale. Io non sono stata capace di reagire e anche mio marito molto in imbarazzo ha tagliato corto e dopo un pò ce ne siamo andati. Io l'ho segnata sul mio libro dei nemici. Dopo qualche anno sia noi che lei, abbiamo cambiato casa e finiamo in due villette vicine. Io per i primi tempi ho mantenuto una freddezza totale, poi i fatti della vita, lei si è ammalata di cancro io sapevo che era sola, mi sono offerta di aiutarla, accompagnarla all'ospedale ecc. è nata veramente una grande amicizia, sono stata presente anche alla sua morte. Conoscendola ho capito che non era una nemica ma una donna in difficoltà, il tuo post di oggi mi ha risvegliato tanti ricordi. Baci A.
Perdonare si può, costa tanto ma si può, dimenticare no mai, se così fosse il nostro bagaglio di esperienze andrebbe perso in parte. E ognuno di noi è forgiato da queste ,belle o brutte che siano. Grazie renata perchè ci dai sempre un appiglio per guardarci dentro. Ladyoscar
Sono fortunato ! Non ho MAI avuto nemici, credo e spero, pertanto non posso ricordare i nomi di qualcuno che mi abbia fatto del male. Cari saluti. Mario
Ciao ALIZA. I ricordi, belli o brutti che siano fanno sempre parte del nostro patrimonio. Sono un bene prezioso.un bacio. -------------------------------- Ciao SCRICCIOLO, sei sempre la benvenuta in questo cielo aperto !-------------------------------- LADY OSCAR. dici bene Noi siamo, anche, ciò che siamo stati (nel bene e nel male). A presto. ------------------------------- Ciao Mario, Sono contenta per te.Io, come tanti, ho incontrato anche qualche persona ostile. Fa parte del persorso, io credo. Grazie per essere passato. Cordialissimi saluti. --------------------------------- NICOLA, un saluto è più che sufficiente. E molto gradito. Ricambio. ----------------------------------
Per uno come me, che non riesce a tenere il muso nemmeno se gli tiri una dadilata in testa, questa frase è azzeccata. Mi chiedo solo se nella società in cui mi ritrovo a vivere, tutto questo sia un bene. Un caro saluto.
A proposito del perdono, mi chiedo, perchè, nella società di oggi,dopo qualche terribile fatto di sangue...immediatamente venga chiesto ai parenti delle vittima "se perdonano"... Questo atteggiamento mi lascia senza parole..e con tanta rabbia dentro.. ..cara renata..buona serata.. Arianna
In generale perdonare senza dimenticare è una cosa che secondo me non funziona: io perdono ma non dimentico, ciò mi hanno detto che equivale a non perdonare.
Ho capito, ma come faccio a cancellare volontariamente dalla memoria qualcosa che è successo? Mi viene in mente solo l'elettroshock ma non mi sembra il caso!
Esiste il perdono per cui forse metti dietro le spalle l'accaduto.
Esiste il perdono parziale (ossia cmq non dimentichi quanto successo quindi potenzialmente esisterà sempre una situazione di tensione)
Ed il ricordare senza dolore ma senza aver perdonato: è il caso in cui non hai più rapporti con quella persona, l'hai tolta dalla tua vita,ma la rabbia è passata, resta il ricordo del male fatto ma senza provare più disagio; non succede perchè hai una vita nuova nella quale non vorresti cmq più quell'altra persona dal passato.
""Tutti i commenti che non evidenziano almeno il nome di battesimo dell'estensore in modo chiaro e leggibile saranno cestinati. Saranno graditi i commenti inerenti ai contenuti del post. Eventuali scambi o divergenze di opinioni tra gli ospiti è oppurtuno che trovino collocazione nelle rispettive e mail. Grazie. Renata. ""
Una frase efficace nella sua sintesi. Il male ricevuto si può perdonare, ma dimenticare è molto più difficile e senz'altro pericoloso.
RispondiEliminaUn buen dia para ti, mi querida amiga.
RispondiEliminaNon sò se, con pazienza e molto lavoro, collocare il male ricevuto in un angolo del tuo cuore dove non vai molto spesso significhi perdonare, ma so per certo che quando ti capita di "guardare" in quella direzione o solo ci passi vicino fà proprio tanto...... male!!! E questo ti impedisce di dimenticare.
Un fuerte fuerte abrazo.......
ALIANORAH - Mi piaci ! Cogli sempre l'essenza del pensiero ed è vero : dimenticare indica superficialità e toglie efficacia....anche la perdono. Grazie.
RispondiElimina-----------------------------------ZAHXARA -.como estas tu mi hermosa amiga ? yo me alejé de tu lado yo tambien tengo mi queridisima amiga Manolita en mi pensamiento.
Gracias por el commento, molto realistico. Le parole servono fino ad un certo punto.
Ci sono cicatrici che non si rimarginano più. Per me è stato così.
Cara Renata, vedi alle volte come è strana la vita. Anni fà con mio marito siamo stati invitati a cena da un suo collega. La padrona di casa dopo cena, si è messa a civettare con MIO MARITO!! in maniera plateale. Io non sono stata capace di reagire e anche mio marito molto in imbarazzo ha tagliato corto e dopo un pò ce ne siamo andati. Io l'ho segnata sul mio libro dei nemici. Dopo qualche anno sia noi che lei, abbiamo cambiato casa e finiamo in due villette vicine. Io per i primi tempi ho mantenuto una freddezza totale, poi i fatti della vita, lei si è ammalata di cancro io sapevo che era sola, mi sono offerta di aiutarla, accompagnarla all'ospedale ecc. è nata veramente una grande amicizia, sono stata presente anche alla sua morte. Conoscendola ho capito che non era una nemica ma una donna in difficoltà, il tuo post di oggi mi ha risvegliato tanti ricordi. Baci A.
RispondiEliminaeccomi di nuovo a svolazzare nel tuo blog, come sempre con estremo piacere. Bentrovata!!
RispondiEliminaPerdonare si può, costa tanto ma si può, dimenticare no mai, se così fosse il nostro bagaglio di esperienze andrebbe perso in parte.
RispondiEliminaE ognuno di noi è forgiato da queste ,belle o brutte che siano.
Grazie renata perchè ci dai sempre un appiglio per guardarci dentro.
Ladyoscar
Buon Giorno Cara Renata !
RispondiEliminaSono fortunato !
Non ho MAI avuto nemici, credo e spero, pertanto non posso ricordare i nomi di qualcuno che mi abbia fatto del male.
Cari saluti.
Mario
Ciao Renata,è solo un saluto...
RispondiEliminaCiao ALIZA. I ricordi, belli o brutti che siano fanno sempre parte del nostro patrimonio. Sono un bene prezioso.un bacio.
RispondiElimina--------------------------------
Ciao SCRICCIOLO, sei sempre la benvenuta in questo cielo aperto !--------------------------------
LADY OSCAR. dici bene Noi siamo, anche, ciò che siamo stati (nel bene e nel male). A presto.
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Ciao Mario, Sono contenta per te.Io, come tanti, ho incontrato anche qualche persona ostile. Fa parte del persorso, io credo. Grazie per essere passato. Cordialissimi saluti.
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NICOLA, un saluto è più che sufficiente. E molto gradito. Ricambio.
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Perdonare.... quando tutto forse è finito e bene magari allora forse sì....
RispondiEliminaDaniele - Forse sei passato di corsa, ma non è in discussione il perdono.
RispondiEliminaQuello va bene.
Dimenticare è il problema. Un caro saluto.
Per uno come me, che non riesce a tenere il muso nemmeno se gli tiri una dadilata in testa, questa frase è azzeccata. Mi chiedo solo se nella società in cui mi ritrovo a vivere, tutto questo sia un bene.
RispondiEliminaUn caro saluto.
SCHIAVI O LIBERi - Ciao Marco, il tuo atteggiamento ti preserva dal rancore che rovina la vita.
RispondiEliminaE in fondo, persone meschine che fanno del male....non meritano la tua sofferenza.
Io non covo rancori, ma - ovviamente - non dimentico.
Ti auguro una buona nanna dopo una buona serata.affettuosamente.
A proposito del perdono, mi chiedo, perchè, nella società di oggi,dopo qualche terribile fatto di sangue...immediatamente venga chiesto ai parenti delle vittima "se perdonano"...
RispondiEliminaQuesto atteggiamento mi lascia senza parole..e con tanta rabbia dentro..
..cara renata..buona serata..
Arianna
ARIANNA - rabbia condivisa.
RispondiEliminaE se parliamo di interviste...ce ne sono di esiliranti.
Buona serata.
In generale perdonare senza dimenticare è una cosa che secondo me non funziona: io perdono ma non dimentico, ciò mi hanno detto che equivale a non perdonare.
RispondiEliminaHo capito, ma come faccio a cancellare volontariamente dalla memoria qualcosa che è successo?
Mi viene in mente solo l'elettroshock ma non mi sembra il caso!
Glittervictim -
RispondiEliminaAnche il dolore insegna.
Quindi, in definitiva, perchè dimenticare un insegnamento.
Chi ti ha detto che ricordare equivale a non perdonare si riferiva forse al "modo di ricordare".
Se il ricordo condiziona il presente, allora si è grave.
Ma se il ricordo significa "non dimenticare", per me va bene. Mi sono intorcinata ? Fammi sapere se il messaggio arriva. Bacio. Renata
Si ma se non dimentichi non riesci a perdonare.
RispondiEliminaCredo che esista una situazionei intermedia
Esiste il perdono per cui forse metti dietro le spalle l'accaduto.
Esiste il perdono parziale (ossia cmq non dimentichi quanto successo quindi potenzialmente esisterà sempre una situazione di tensione)
Ed il ricordare senza dolore ma senza aver perdonato: è il caso in cui non hai più rapporti con quella persona, l'hai tolta dalla tua vita,ma la rabbia è passata, resta il ricordo del male fatto ma senza provare più disagio; non succede perchè hai una vita nuova nella quale non vorresti cmq più quell'altra persona dal passato.