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Molti uomini, purtroppo, non conoscono l’età matura.
restano giovani a lungo, poi…..diventano rimbambiti!
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Vorrei anche rivolgermi a chi abdica al suo impegnativo ruolo
di genitore per assumere quello di amico dei propri figli.
Sedendosi in barca accanto a loro li privano del timoniere
ed eludono una responsabilità che avrebbero dovuto assumersi,
fin dal primo vagito.
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noi per sempre saremo giovani, sempre c`è un bambino in noi
RispondiEliminabaci baci saludos amiga mia
Hola Fracisco,
RispondiEliminagracias por ser como eres y mil y mil besitos para ti!
Buenos dias y mil besitos !
Fine del mio spagnolo. Ti leggo con piacere. Un abbraccio, amigo !
Per fracisco e non solo..
RispondiEliminaL'importante è che "il bambino che è in noi", non alberghi dentro ad un adulto, ma..ad un altro bambino:-)
Che ne dice quella adulta-bambina di Renata?
Arianna
Cara Arianna, concordo con Fracisco e con te.
RispondiEliminaBueno tenere il bambino che è in noi, purchè si assesti nello spazio che gli compete.
L'uomo può sorridere al bambino....senza mantenersi pateticamente infantile.
E' sempre una questione di equilibrio.
Approvazione incondizionata anche se non sempre il genitore che vuol restare adulto non sempre è apprezzato dal figlio non ancora genitore
RispondiEliminaLUIGINA, ti capisco perchè i mugugni dei figli rientrano nella normalità.
RispondiEliminaIo ho scelto di non comprare il sorriso di mio figlio bambino, nella speranza di rivedere quel sorriso sulle labbra di mio figlio adulto.
Questo ricordando con gratitudine i no che i miei genitori hanno saputo dirmi.
Come genitori - fatte le scelte - restano le speranze.
Brava renata,condivido !
RispondiEliminaGrazie della visita,sono tornata dalle vacanze.
Ci sono anch'io.....
RispondiEliminaconcordo naturalmente!
un cestino pieno di mille farfalle dai mille colori; ogni colore un "besito" per te!
Stella . Ti ho dato il bentornata sul tuo blog. e qui....un abbraccio.
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Zahxara - Ma tu, non devi pensare a fare i miliardi !? ! ?
E' già finito il lavoro ?
Cara, carissima amica, so che sei stanca davvero tanto perchè quando gli altri riposano tu devi impegnarti doppiamente.
Ma verrà settembre con i suoi grappoli nei vigneti e noi ci faremo compagnia.Besitos.
certamente vero, bello l'esempio del timoniere, è vero anche che molti genitori "crescono" con i loro figli.
RispondiEliminaBuona notte A.
Ciao Aliza, hai segnalato un'altra eventualità.
RispondiEliminaMa se un genitore "cresce" assieme a suo figlio, dovrà avere l'intelligenza di non farglielo capire, ma approfittare di questa opportunità.
E, comunque.....tenere presente che i ragazzi sono in un vascello nell'oscutìrità : hanno sempre bisogno di un faro.
non condivido il comportamento immaturo in un uomo, soprattutto se quest' ultimo è padre. condivido un comportamento infantile in un uomo , quando si mette a confronto per il proprio figlio per educarlo. facendo si, trova un linguaggi più verosimile a quello del piccolo che si appresta a crescere e ad imparare. il più delle volte l'immaturità del uomo è un' alibi per fare i propri comodi.....
RispondiEliminaJASNA- hai ragione, dovrebbe essere chiaro che un comportamento tollerabile a 16 anni, non lo è più a 36.
RispondiEliminaSe diventa un alibi per non assumersi responsabilità....è davvero un grosso guaio !
Il tutto vale chiaramente per l'uomo come per la donna.